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Una convenzione a tutela dell’acqua di proprietà del Comune di Cassino

26 Febbraio 2015

“Con delibera di giunta è stata approvata la convenzione da sottoscrivere tra Acqua Campania S.p.A. e il Comune di Cassino in merito alla fornitura gratuita di acqua che la sopracitata società deve assicurare quale indennizzo economico per i danni ambientali che ha subito e sta subendo il territorio comunale.”

A dichiararlo il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone a seguito della pubblicazione della delibera con la quale il Comune impegna Acqua Campania Spa ad erogare gratuitamente il quantitativo di acqua necessario all’Ente per gli usi potabili locali.

“Dalla concessione originaria – ha continuato il sindaco – la fornitura gratuita che deve garantire Acqua Campania Spa (precedentemente Consorzio Eniacqua Campania) è di circa 200 litri al secondo di acqua. Questo sia per i danni derivati dall’imposizione di vincoli urbanistici che per i danni ambientali causati dalla costruzione di impianti di captazione, di impianti di sollevamento e di condotte sul territorio comunale.”

Ad entrare nel merito della questione è stato l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino Riccardo Consales che ha aggiunto: “questa convenzione rappresenta una svolta perché va a regolamentare più dettagliatamente il rapporto tra il Comune di Cassino e Acqua Campania Spa, in modo che possa essere meglio quantificato e specificato l’indennizzo economico, trasformato per concessione in fornitura gratuita, per i danni ambientali che ha subito e sta subendo il territorio comunale di Cassino. Per questo Acqua Campania ha predisposto un punto di consegna con misuratore di portata dalla galleria di accumulo sita in località Monte Trocchio al fine di immettere la quantità di acqua stabilita nell’acquedotto comunale. Con questa convenzione l’Amministrazione di fatto salvaguarda l’indennizzo economico che non potrà mai essere ceduto ad un eventuale privato che gestirà il sistema idrico integrato. Vale a dire che, in ogni caso, sia l’acqua che la conduttura di adduzione sono e resteranno esclusivamente proprietà del Comune di Cassino.”