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IL SINDACO D’ALESSANDRO HA INCONTRATO ASSOCIAZIONI E COMITATI ACQUA PUBBLICA

29 Giugno 2017

Si sono svolti questa mattina due incontri con le associazioni e comitati per l’acqua pubblica del territorio, al fine di esaminare nel dettaglio le vicende legate al caso Acea. Incontri molto proficui in cui i sodalizi hanno sottolineato la grande disponibilità da parte dell’amministrazione a dialogare su queste tematiche molto delicate.

Nell’ incontro in cui erano presenti i rappresentanti di Acqua Nostra, Comitato Solfegna, Fare Verde e il Coordinamento Acqua Pubblica Provincia di Frosinone è stato firmato dai presenti un verbale che sancisce di continuare sulla strada della risoluzione contrattuale in base all’art. 34 della Convenzione tra il gestore e l’AATO5. Inoltre, l’atto impegna il Sindaco a farsi promotore per la costituzione di una societa pubblica per la gestione dei servizi idrici da proporre nell’Assemblea dei Sindaci. Infine, nell’accordo le parti concordano, relativamente alla erogazione idrica in favore del Comune di Cassino di 200l/s, che detta fornitura consiste nel risarcimiento in forma specifica ed esclusivamente dei danni da captazione ed adduzione procurati al territorio di Cassino dalle opere e dall’attingimento dal fiume Gari a servizio dell’acquedotto della Campania occidentale, cosi come oggetto Regolatore dalla convenzione del 17 febbraio 2015.

Precedentemente il Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro e il segretario generale avevano incontrato, a porte chiuse, il Comitato No Acea. Il primo cittadino ha ribadito il concetto che si procederá sulla strada della risoluzione contrattuale e che, seppur reputadola una soluzione molto piú complicata, si fara portavoce in assemblea dei Sindaci, della proposta avanzata dai cittadini del suddetto Comitato che prevede la recessione del contratto con Acea ai sensi del l’articolo 35 della convenzione. Per quanto concerne i 200 l/s il sindaco ha garantito il suo massimo impegno per aver il maggior ristoro possibile anche se le ultime sentenze non consentono al Comune di aver molto margine di manovra.

“Siamo pronti a confrontarci con tutti – ha detto il Sindaco D’Alessandro – siamo qui per prenderci le nostre responsabilità ed agire di conseguenza, dopo che altri, di cui tutti conoscono i nomi, hanno gestito in modo disastroso la questione acquedotto comunale. D’ora in poi dobbiamo remare tutti in un única direzione perché solo l’unità puo far grande Cassino”.