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ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO N.Z00037 del 30 aprile 2020

2 Maggio 2020

TRASPORTO PUBBLICO E ATTIVITÀ COMMERCIALI

LE MISURE DA ADOTTARE DAL 4 MAGGIO

La Regione Lazio ha emanato un’ordinanza per stabilire i criteri e le misure da adottare dal prossimo 4 maggio, relative al servizio di Trasporto Pubblico Locale, di linea e non di linea (Taxi, Ncc).

L’ordinanza ha l’obiettivo di tutelare cittadini e lavoratori nella fase di ripartenza delle attività economiche, garantendo trasporti sicuri ed efficienti per tutti. Oltre a stabilire le prescrizioni relative al distanziamento sociale e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, l’ordinanza prevede anche i Comuni programmino gli orari dei servizi urbani in modo da non favorire flussi troppo elevati negli orari di punta e che aziende e amministrazioni applichino il massimo ricorso allo smart working e la rimodulazione degli orari lavorativi, sempre per non favorire la creazione di assembramenti negli orari di entrata e uscita dai luoghi di lavoro. A tale scopo è anche prevista la chiusura delle attività commerciali non oltre le ore 21:30, con eccezione per farmacie, parafarmacie, aree di servizio e pubblici esercizi per attività di asporto.

Inoltre, sempre per garantire il massimo distanziamento sociale e un servizio efficiente, da lunedì 4 maggio saranno potenziati i collegamenti Cotral, Trenitalia e Atac e la chiusura dei servizi sarà posticipata alle 23:30.

In tema di attività commerciali inoltre, la Regione ha adottato un vademecum in otto punti che identifica le misure di sicurezza da rispettare da parte degli esercizi commerciali del settore dell’alimentazione – come, a titolo di esempio, bar, pub, ristoranti, rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio, paninoteche, yogurterie, piadinerie ecc. –per quanto riguarda la produzione, il confezionamento e la vendita di cibo e bevande da asporto a partire dal prossimo 4 maggio, quando queste attività saranno di nuovo possibili secondo quando stabilito dal Dpcm del 26 aprile. La Regione specifica inoltre che per il servizio di asporto, come anche per il delivery, non è prevista alcuna limitazione oraria.

Il testo è frutto di un confronto proficuo tra Regione e associazioni rappresentative dei pubblici esercizi e sindacati. È stato redatto in coerenza con le vigenti disposizioni nazionali in materia igienico-sanitaria e con le indicazioni della Direzione/Assessorato Sanità della Regione Lazio. Tra le principali disposizioni contenute al suo interno, l’obbligo per i clienti e per il personale degli esercizi di indossare guanti e dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la necessità di mantenimento del distanziamento interpersonale, il divieto del consumo sul posto e la messa a disposizione per il personale e i clienti di sistemi e prodotti per l’igienizzazione delle mani.

➡️ I testi e le misure adottate sono consultabili nei file allegati 👇