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SPARANISE. 150° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI PADRE GIOVANNI SEMERIA

15 Marzo 2018

(P.M.) Saranno due, quest’anno, i giorni dedicati al ricordo del Servo di Dio, Padre Giovanni Semeria, grande studioso, scrittore, oratore sacro ed instancabile educatore degli orfani della grande guerra. Fu cappellano del generale Cadorna al Comando Supremo ma anche fondatore di centinaia di istituti per orfani di guerra in tutta Italia, soprattutto in quella meridionale. Una figura la sua che assume ancora più significato quest’anno in cui ricorre il 150° anniversario della sua nascita, avvenuta a Coldirodi di Sanremo il 26 settembre 1867. Per l’occasione, a Sparanise, luogo della sua morte, sono stati programmati due giorni di eventi durante i quali sarà ricordata l’attualità della sua figura: la sua missione tra i poveri di Roma, le sue prediche, i suoi libri, l’esilio e la sua scelta radicale a favore dei poveri. Non solo: la sua amicizia con Pascoli, Fogazzaro e Tolstoj, la sua presenza al fronte come cappellano di Cadorna, il suo instancabile attivismo che lo portò a fondare Colonie alpine e Case del sodato, fino alla scelta di fondare l’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia insieme a Padre Giovanni Minozzi. Fu soprannominato “Frà Galdino” per il suo continuo peregrinare sui treni in cerca di elemosine per i suoi orfani e per i centinaia di orfanotrofi da lui fondati in tutta Italia, tra i quali quello di Sparanise. Padre Semeria dedicò gli ultimi quindici anni della sua vita totalmente al servizio degli orfani della guerra 1915-18. Con don Minozzi fondò l’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia con centinaia di orfanotrofi, scuole e colonie, soprattutto nell’Italia meridionale. Le eccessive fatiche spese per procurare il pane ai suoi orfani stroncarono la sua robusta fibra a Sparanise il 15 marzo 1931. Ottantasette anni fa.  In programma sabato 17 marzo mattina incontri del Segretario dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia, don Cesare Faiazza, con gli Studenti dell’ISISS “Galilei” di Sparanise (alle ore 9.30) e dell’ISISS Foscolo di Teano (alle ore 11), per ricordare, con immagini di repertorio il grande Barnabita. Con lui ci saranno anche l’avv. Giorgio Magliocca, Presidente della Provincia, lo storico prof. Giuseppe Mastromarino, il biografo prof. Giovanni Mesolella ed il sindaco di Sparanise, dott. Salvatore Martiello. Nel pomeriggio, invece, alle ore 16, presso l’istituto Padre Semeria, l’accoglienza dei pellgrini provenienti da tutta Italia e la santa Messa e poi alle ore 20 uno spettacolo delle varie realtà intervenute con la proiezione del documentario: “Due anime, una via”. Domenica 18 marzo invece, alle ore 10 è previsto un corteo, con l’omaggio ai caduti e la S. Messa Solenne con il vescovo diocesano mons. Giacomo Cirulli.