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AMATRICE: UN ALBERGHIERO CON GLI OCCHI A MANDORLA

24 Ottobre 2016

Uno show cooking di cucina tipica amatriciana curato dall’Alberghiero di Amatrice: è stata questa l’occasione in cui si è dissolta, il 19 maggio scorso, la distanza geografica che separa Amatrice dal Giappone, quando una delegazione di ristoratori della catena giapponese Saizeriya Co. Ltd hanno stretto un patto di amicizia con la Città di Amatrice.
Circa 10.000 Km separano Amatrice dal Giappone, ma la semplicità delle materie prime e delle ricette che si sommano nell’arte culinaria amatriciana sono per un certo verso affini nella filosofia minimale della preparazione dei piatti; E oggi la Saizerya è tornata ad Amatrice, è tornata per portare il frutto di una straordinaria campagna di raccolta fondi avviata nei loro 1200 ristoranti di cucina italiana in Giappone.
“A maggio scorso è nata una grande amicizia” dichiara il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi “ ci lega il linguaggio universale dell’amore per la tradizione gastronomica di questo territorio. Il Cibo può contenere sentimenti profondi, dare significato, senso e sapore alle emozioni, e oggi l’emozione è stata tangile”.
“Abbiamo condiviso con loro la scelta di destinare queste risorse alla Regione Lazio per una veloce riattivazione dell’Istituto alberghiero di Amatrice” prosegue Pirozzi “pensiamo che questo sia l’ingrediente giusto perché Amatrice possa ripartire dalla sua identità gastronomica e culturale. Il prossimo anno scolastico dell’Alberghiero si deve fare ad Amatrice!”