4 OTTOBRE, “GIORNO DEL DONO”

4 Ottobre 2018

Oggi 4 ottobre si celebra in Italia per la quarta volta il “Giorno del Dono” – #DonoDay2018, istituito ufficialmente nel 2015 e promosso dall’IID, l’Istituto Italiano della Donazione.

Questa ricorrenza cade nel giorno della festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, simbolo di pace, fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse.

Come espresso dal Presidente dell’IID, Edoardo Patriarca, in occasione del primo giorno del Dono, “questa giornata non deve essere sinonimo di ‘buonismo’, ma deve essere un giorno in cui tutti noi dobbiamo ricordarci che nonostante il periodo faticoso che sta attraversando il nostro Paese, ci sono circa 5 milioni di volontari che ogni giorno dedicano il proprio tempo per la collettività”.

Quest’anno il Comune di Capranica ha aderito al Giorno del Dono per diffondere valori di solidarietà e partecipazione, con l’obiettivo di stimolare sempre di più sul territorio una coscienza sociale e solidale tra le persone.

L’iniziativa si terrà proprio a San Francesco nelle giornate del 12 e del 13 ottobre. Il 12 ottobre si terrà la conferenza dedicata a “Salute e Prevenzione”. Avremo il piacere di ospitare anche quest’anno i medici della Susan Komen e i volontari del Comitato Locale di Capranica della Croce Rossa Italiana.

In questa occasione come gesto simbolico che rappresenti il “Dono” verrà inaugurato il primo defibrillatore ad accesso pubblico (PAD) che sarà installato sul territorio. Si tratta di uno strumento che potrà garantire una maggiore sicurezza per la salute della Comunità a sostegno della lotta contro la morte cardiaca improvvisa.

Nella giornata del 13 ottobre, invece, come segno di solidarietà ci uniremo per percorrere la “Francigena in Rosa”, una passeggiata di beneficenza giunta alla sua 2^ edizione che quest’anno aderisce alla campagna di sensibilizzazione e di comunicazione “Rispettare l’ambiente è salute”, promossa dalla Asl di Viterbo.

Nei prossimi giorni verrà pubblicato il programma dettagliato degli eventi. Ti aspettiamo. E ricorda: “La salute degli altri dipende anche da te”.