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EMERGENZA CORONAVIRUS – MISURE PREVISTE DAL NUOVO DPCM

5 Marzo 2020

Cari cittadini, al fine di limitare le esposizioni al contagio e preservare le categorie più fragili è stato emanato un nuovo DPCM, che interessa anche il nostro territorio.
Riportiamo di seguito una sintesi delle misure da adottare, e sarà nostro impegno seguire tutte le evoluzioni ed avvisare prontamente in caso di cambiamenti.
Resta inteso che l’amministrazione è sempre a disposizione per raccogliere dubbi e dare chiarimenti.

 

⚠ Da oggi 5 marzo fino al 15 marzo sono SOSPESE:

SCUOLE
Le lezioni in tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese le attività didattiche connesse come gite e uscite formative. Dove possibile la dirigenza è invitata a programmare una attività didattica a distanza e prevedere le modalità di recupero.

MANIFESTAZIONI ED EVENTI
I congressi, le riunioni, i meeting ed eventi sociali, inclusi quelli cinematografici e teatrali, le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, sia pubblici che privati, che non consentano di mantenere una distanza interpersonale di 1 metro.

COMPETIZIONI SPORTIVE
Le competizioni sportive e gli allenamenti agonistici, a meno che siano svolte all’interno di strutture sportive chiuse o all’aperto in assenza di pubblico e purché venga rispettata la distanza interpersonale di 1 metro.

 

⚠ Massima attenzione per gli ANZIANI
Si raccomanda a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multi-morbilità, di evitare di uscire dalla propria abitazione fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati.

 

⚠ È inoltre fatto DIVIETO DI:

AFFOLLAMENTO SALE D’ATTESA E PRONTO SOCCORSO
Agli accompagnatori dei pazienti si raccomanda di non permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione e del pronto soccorso (DEA/PS), salve specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto.

VISITE ALL’INTERNO DI STRUTTURE DI OSPITALITÀ A LUNGA DEGENZA
L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lunga degenza, residenze sanitarie assistite (RSA) e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è da evitare ad eccezione dei casi espressamente indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione.

 

⚠ Soggiorni in ZONE A RISCHIO:

Chiunque, negli ultimi 15 giorni, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o abbia sostato in uno dei Comuni della “zona rossa” deve comunicare tale circostanza alla ASL nonché al proprio medico di medicina generale, che adotterà le procedure necessarie previste e informerà sulle misure da intraprendere.

 

✔ Misure igienico-sanitarie:

  • Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idro-alcoliche per il lavaggio delle mani;
  • Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona;
  • Igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
  • Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro;
  • Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva;
  • Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
  • Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
  • Non prendere farmaci antivirali e antibiotici a meno che siano prescritti dal medico;
  • Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
  • Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

 

In allegato il testo completo del Decreto.

📎 Allegati