Esplora contenuti correlati

Di Russo: Assegnate le due case cantoniere che il Comune ha in concessione

17 Febbraio 2015

“Con delibera di Giunta il le Case Cantoniere assegnate al Comune di Cassino dalla Regione Lazio sono state trasformate in Centri di Ascolto per il Disagio.

Un atto conseguente alla Delibera di Giunta della Regione Lazio n. 751 con cui al Comune di Cassino sono affidati in concessione a canone ricognitorio per se anni, eventualmente prorogabili per altri sei, gli immobili di proprietà della Regione Lazio. Mi riferisco nello specifico alla Casa Cantoniera di Via Casilina Sud ed a quella di via Sferracavallo.

Per entrambe il Comune di Cassino, oltre a dover versare un canone ricognitorio pari al 10% rispetto al valore di mercato, ha l’obbligo di realizzare, entro 12 mesi dall’assegnazione, tutti gli interventi di ristrutturazione previsti nel progetto presentato per l’uso dell’immobile.

Siamo, quindi, passati alla fase operativa per la conversione delle due Case Cantoniere che avranno un canone di locazione mensile, a carico dell’Ente, di 55 euro una e 164 euro l’altra. Espletati tutti gli obblighi di legge, le due Case Cantoniere sono state affidate ai sindacati che si occupano di emergenza abitativa, divenendo, come da progetto, due centri di ascolto per il disagio sociale e per l’emergenza casa.

Nello specifico quella di via Casilina Sud verrà destinata alla realizzazione di un centro di ascolto disagio sociale per contrastare e ridurre il disagio abitativo, mentre quella di via Sferracavallo, sempre adibita a centro di ascolto, è destinata alle ragazze madri, alle famiglie in difficoltà economiche e sociali ed al sostegno nonché reinserimento nel mondo del lavoro dei soggetti svantaggiati.

I Centri di Ascolto del Disagio (Cad) possono contribuire, con la propria azione, al recupero delle situazioni di estremo disagio, alla prevenzione di casi al limite e, in prospettiva, allo sviluppo sociale del territorio. Un risposta concreta alle necessità reali dei cittadini che in queste strutture possono trovare assistenza e informazioni corrette.

Gli obiettivi ovviamente sono quelli di offrire sostegno alle persone attraverso veri e propri progetti di aiuto che verranno elaborati con il diretto interessato e discussi in equipe con gli operatori. L’equipe è composta dal personale dell’assessorato ai Servizi Sociali a cui si affiancheranno i responsabili delle strutture operanti in ambito sociale sul territorio appartenenti alla rete socio – sanitaria.

Un risultato importante raggiunto grazie alla volontà dell’Amministrazione che ha voluto immediatamente cogliere, a differenza di altre, l’occasione offerta dalla Regione Lazio di utilizzare le Case Cantoniere dismesse per fini sociali.”