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Incontro tra la Di Russo e la Mastrobuono su sanità in provincia

2 Settembre 2015

DI RUSSO – TANTI GLI ARGOMENTI RELATIVI ALLA SANITÀ AFFRONTATI CON LA MASTROBUONO

“Per ora due medici che vanno a potenziare l’organico del Pronto Soccorso del Santa Scolastica. Una notizia certamente positiva, ma sappiamo perfettamente che occorrerebbe ancora altro personale medico oltre che un potenziamento del personale paramedico.

Di questo abbiamo parlato oggi con i vertici della Asl di Frosinone.” A dichiararlo l’assessore alla sanità del Comune di Cassino, Stefani Di Russo, che nel pomeriggio si è recata, insieme al consigliere Luigi Di Marco, a Frosinone dove ha incontrato la manager della Asl, la dottoressa Isabella Mastrobuono, che a breve lascerà la dirigenza della sanità provinciale.

“Tanti sono stati gli argomenti affrontati – ha continuato la Di Russo – arrivando a parlare addirittura di quello che sarà il futuro della sanità nel nostro Paese in considerazione dei nuovi tagli operati dal governo centrale.

Tagli che probabilmente si ripercuoteranno sui tempi di commissariamento della sanità nella nostra Regione con tutte le conseguenze a cascata. In quest’ottica l’arrivo di due medici al Pronto Soccorso del Santa Scolastica è un segnale positivo che dimostra la volontà di mettere in campo ogni azione possibile per far fronte ad una condizione di estrema difficoltà che la sanità italiana sta attraversando e che non risparmia, purtroppo, neanche il nostro territorio.

Per quanto ci riguarda, e lo abbiamo ribadito anche nel corso dell’incontro di oggi, vogliamo pensare che l’arrivo dei due medici per il Pronto Soccorso, con contratto a tempo determinato rinnovabile, sia solo il primo passo verso una riqualificazione generale, necessaria ed urgente del Santa Scolastica.

Sappiamo perfettamente che continuano ad esserci  problemi di organico per diversi reparti del nostro ospedale, in particolare per quelli di anestesia ed ortopedia. Di queste problematiche continueremo, come abbiamo sempre fatto, a farci carico, lavorando in maniera seria, senza fare inutili passerelle, ma cercando di ottenere i risultati possibili nell’interesse della collettività.

Si è affrontato, inoltre, il problema della medicina territoriale di cui si continua a parlare troppo poco quasi come se fosse di minore importanza. Errore gravissimo perché la qualità della medicina territoriale, che è alla base del servizio al cittadino, si riversa inevitabilmente sulla funzionalità degli ospedali.

A tal proposito si è chiesto il potenziamento di alcuni servizi di prevenzione e l’accorpamento della medicina territoriale in un’unica sede, cosa che stiamo cercando di fare già da tempo e che non smetteremo di chiedere fin quando non sarà realtà. Infine, quello che voglio ribadire ancora una volta è che il nostro ospedale si tutela anche parlando bene delle sue, e non sono poche, effettive risorse, della disponibilità e della professionalità del personale in servizio al suo interno e degli sforzi enormi che ogni giorno fanno i medici del Santa Scolastica per assicurare un servizio di qualità indipendentemente dalle carenze di organico e dai tagli.

Anche durante le festività del mese di agosto diversi rappresentanti dell’Amministrazione Petrarcone sono stati, senza fare proclami, in visita presso il nostro ospedale ed in quelle occasioni abbiamo avuto modo di constatare la professionalità con cui si accoglie il paziente nonostante le tante ore di turno e di lavoro cui il personale è soggetto.”