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D’ALESSANDRO: CASSINO CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA NEL 2024

18 Febbraio 2017

Il Sindaco del Comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro ha annunciato, questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione del programma di eventi relativo alle celebrazioni in onore di San Benedetto, la volontà da parte dell’amministrazione comunale di intraprendere un percorso per la candidatura di Cassino a “Capitale europea della cultura” per l’anno 2024.

“Nel 2024 ricorrerà l’ottantesimo anniversario della distruzione dell’abbazia di Montecassino e della città. Proprio ieri nella conferenza stampa che abbiamo organizzato presso la sede del Parlamento Europeo si è parlato dell’importantissimo ruolo che ha avuto il nostro monastero e i monaci amanuensi nella nascita della  cultura moderna.  Quindi, visto e considerato che la candidatura a Capitale europea della cultura deve avvenire sei anni prima della nomina ufficiale, abbiamo deciso di intraprendere l’iter per raggiungere questo obiettivo. Il tempo non ci manca e sono convinto che insieme all’Abbazia di Montecassino, alla Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, potremmo, sicuramente, mettere in piedi un progetto credibile per la valorizzazione di questa porzione di territorio.

Sono convinto che anche l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale potrà essere un partner fondamentale per riuscire a portare nella nostra città questo titolo.

Occorre pensare alle prospettive di sviluppo future di una città indipendentemente dalla scadenza dei mandati elettivi. Il nostro scadrà, salvo rinnovo, nel 2021, ma a prescindere da ciò noi ce la metteremo tutta per raggiungere questo traguardo.

L’esperienza che hanno avuto altre città europee, ha dimostrato che tale evento è un eccellente opportunità per riqualificare le città, potenziare il profilo internazionale, valorizzare l’immagine dei luoghi agli occhi degli abitanti, ridare vitalità alla cultura e rilanciare il turismo. Ovviamente tutte circostanze che farebbero molto comodo a Cassino e al Lazio meridionale”. Ha concluso D’Alessandro.