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FERENTINO, LEZIONI DI ARTE MUSIVA. PULIZIA MONUMENTI. VISITE GUIDATE: I PROGETTI DEL GRUPPO ARCHEOLOGICO VOSCO.

23 Febbraio 2017

Dal mese di gennaio, presso la Scuola media Giorgi-Fracco, sono iniziati gli incontri-seminario sull’Arte musiva, organizzato dal professor Andreino Calabrese, dalla professoressa Paola Evangelisti, dall’insegnante Fiorella Colini, promossi da Franco Cecchetti, referente del Gruppo Archeologico Volsco. Si tratta di una delle attività previste nel progetto di valorizzazione del patrimonio storico architettonico che il Gruppo Archeologico Volsco sta proponendo al I e al II Istituto Comprensivo della città di Ferentino. Il progetto biennale prevede la realizzazione di un corso formativo, cui parteciperanno le classi quinte degli Istituti Comprensivi per la realizzazione di un mosaico di Sant’Ambrogio, che sarà collocato in Via Acropoli, alla fine del prossimo mese di maggio.

Rinnovati, altresì, gli appuntamenti per la pulizia dei monumenti e zone a verde in aree da valorizzare e visite guidate ai principali siti d’interesse storico-architettonico. Le prossime uscite degli alunni dei plessi Don Guanella e Giovanni Paolo II sono previste per il 3 e 10 marzo, visite guidate al Testamento di Aulo Quintilio, come da consolidato progetto Adotta un Monumento, che da molti anni vede coinvolti gli studenti delle Scuole del territorio, contribuisce alla crescita dei ragazzi, facendo dialogare scuole, istituzioni e associazioni.

“Crediamo vada rilevata la validità e l’importanza di questi progetti – hanno spiegato il sindaco, Antonio Pompeo, e l’assessore, alla Pubblica Istruzione, Francesca Collalti, – si tratta d’iniziative che attestano la disponibilità e generosità dei nostri studenti, sviluppa il loro senso artistico, promuove la nostra storia e la nostra cultura. Attraverso queste attività i ragazzi, assistiti e guidati dai docenti, potranno apprezzare ancor di più il grande valore della nostra tradizione storica e monumentale, impegnandosi a tutelarli e promuovendo questo valore anche ai loro coetanei”.