Successo per la Tredicesima Edizione della Giornata dell’Arte Estemporanea
27 Settembre 2024
Domenica 15 settembre, Ferentino si è trasformata in un vero e proprio laboratorio d’arte a cielo aperto, ospitando artisti provenienti da ogni parte d’Italia per la tredicesima edizione della Giornata dell’Arte Estemporanea. L’evento, nato nel 2012 grazie alla passione di Franco Cecchetti, dedicato all’amico Architetto Lorenzo Cocco, continua a essere un appuntamento fisso per pittori e appassionati. Questa manifestazione artistica è stata organizzata dal Gruppo Archeologico di Ferentino, la cui sezione dedicata all’arte estemporanea è una delle più vivaci e attive.
Il sindaco Piergianni Fiorletta ha ricordato, durante il suo intervento, quanto sia importante mantenere viva questa tradizione. “Lorenzo Cocco, a cui questo progetto è dedicato, ha saputo unire arte e territorio in un abbraccio senza tempo”, ha dichiarato il primo cittadino.
La Giornata dell’Arte Estemporanea ha visto gli artisti impegnati a immortalare scorci del suggestivo panorama ferentinate, reinterpretandoli attraverso il loro stile personale. Le piazze, le vie storiche, e gli angoli nascosti della città sono stati oggetto di ispirazione, regalando opere uniche che hanno arricchito il patrimonio visivo di Ferentino.
Un aspetto di grande valore aggiunto a questa edizione è stato il fatto che il ricavato delle opere vendute è stato donato all’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, a cui lo stesso Franco Cecchetti è socio e collaboratore. Un gesto che ha permesso di trasformare l’arte non solo in un momento di bellezza condivisa, ma anche in un contributo concreto alla ricerca.
Nel corso delle 13 edizioni, centinaia di artisti si sono avvicendati, contribuendo a fare di questo evento un punto di riferimento nazionale per l’arte estemporanea. La qualità e la varietà delle opere realizzate sono state ancora una volta testimonianza del grande valore di questa manifestazione.
Al termine della giornata, una giuria qualificata ha selezionato i quattro vincitori di questa edizione, premiando le migliori opere ispirate ai paesaggi ferentinati. Tra i giudici, si è distinto anche Riccardo Cocco, figlio dell’Architetto Lorenzo Cocco, che nonostante sia un neo-diciottenne, è stato scelto per far parte della giuria grazie alla sua grande passione e stima per l’arte, una passione che gli è stata trasmessa da padre in figlio.
Vincitori:
Sapio Ferdinando – Ha raffigurato Scorcio di Via Novana
Maria Pia Ricciardi – Ha raffigurato Porta S.Agata
Costanzo Francesco – Ha raffigurato la Chiesa di S.Valentino
Ludovici Luna – Ha raffigurato Porta Montana
L’evento si conferma un successo consolidato, capace di unire arte, cultura e territorio in una celebrazione che arricchisce il patrimonio culturale di Ferentino, mantenendo vivo il ricordo dell’Architetto Lorenzo Cocco e la passione che ha ispirato la nascita di questo progetto.