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Ulteriori disposizioni per la riapertura del mercato settimanale al commercio non alimentare

21 Maggio 2020

ULTERIORI DISPOSIZIONI RECANTI MISURE URGENTI PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID -19 – RIAPERTURA MERCATO SETTIMANALE AL COMMERCIO NON ALIMENTARE

ORDINANZA DEL SINDACO N. 19 DEL 21-05-2020

IL SINDACO ORDINA

Al fine di adottare ogni misura di contenimento adeguata all’evolversi – della situazione epidemiologica, comunque indirizzata e proporzionata ad una graduale e non indiscriminata ripresa delle attività economiche sul territorio, la riapertura del Mercato settimanale del VENERDÌ a far data dal 22 maggio 2020 anche agli esercenti il commercio non alimentare.
  • I posteggi degli esercenti siano intervallati comunque assicurando una distanza pari ad almeno mt. 2,00.
  • L’accesso è regolamentato in maniera che sia previsto un percorso obbligato, e in loco opportunamente indicato. In caso fosse necessario, si procederà al contingentamento degli ingressi in maniera da evitare la formazione di situazioni di assembramento.
  • Il divieto di assembramenti, raccomandando agli utenti la permanenza nelle aree interessate per il tempo strettamente necessario all’acquisto dei beni, nonché il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
  • L’accesso all’area mercatale sarà consentito solo con l’utilizzo di mascherina protettiva.
  • L’osservanza per gli utenti e i titolari di posteggio delle misure di sicurezza, come da disposizioni in materia di emergenza sanitaria, e, nello specifico dall’allegato 5 “misure per gli esercizi commerciali” del DPCM 26.04.2020 punti 1, 4, 5, 6, 7 lett.c) e 8 e come da allegato ordinanza Z00041 della Regione Lazio.
Qualora venissero meno le condizioni di sicurezza a causa di un notevole – afflusso, alla ingiustificata permanenza di frequenza all’interno dell’area di mercato, al mancato rispetto delle norme sul distanziamento sociale, l’autorità competente potrà sospendere temporaneamente il mercato fino al ripristino delle condizioni di sicurezza sopraelencate. In caso di perduranti criticità si procederà alla chiusura del mercato.