Come annunciato nel corso del Consiglio comunale di oggi lunedì 29 maggio, in riferimento al sequestro delle aree site nella cava località Cesalunga (ex CIM), oltre a ribadire la piena collaborazione alle autorità preposte, in quanto parte lesa il Comune di Marcellina perseguirà tutte le strade, anche legali, fino ad arrivare, qualora necessario, alla costituzione di parte civile, affinché sia garantita la tutela dei diritti del Comune di Marcellina, dei cittadini e dell’ambiente.

Alla vicenda, in accordo con tutti i gruppi consiliari, verrà dedicata una specifica seduta di Consiglio comunale.