Esplora contenuti correlati

Chiesa di S. Maria di Loreto

E’ ubicata nella frazione Arenabianca, sull’asse stradale che collega Montesano con Padula.

La data del 1628, incisa sull’architrave del portale murato della facciata laterale, ne attesta l’anno di fondazione ad opera dell’”Università”.
Si trattò, inizialmente, di un tempietto di modeste dimensioni, atto ad accogliere una piccola comunità composta per lo più di pastori e contadini che svolgevano la propria attività nelle campagne circostanti. Da un documento del 1725 si rileva che la “Cappella di S. Maria del Reto (sic) all’Arenabianca” fu provvista di un Cappellano onorario scelto tra il Clero di Montesano.

Nel 1827 l’Ordinario diocesano mons. Filippo Speranza, accogliendo le richieste avanzategli dalle numerose famiglie del Villaggio tramite il Vicario generale, nella visita pastorale del 2 dicembre dell’anno precedente, decretò che la Cappella fosse considerata “Chiesa succursale” della matrice S. Nicola con la nomina di un sacerdote del Clero di Montesano in qualità di Economo Curato.

Il 10 giugno 1855 Mons. Vignone, vescovo della nuova diocesi di Teggiano, nominò primo parroco di Arenabianca Don Domenico Castelli di Monte San Giacomo.

Questi, con Real Rescritto del 15 marzo 1860, ricevé anche la nomina di Maestro primario.

Don Castelli si prodigò in particolare per l’ampliamento della chiesetta, reso necessario dal notevole incremento demografico. I lavori, eseguiti tra il 1866 e il 1871, portarono a una radicale trasformazione dell’impianto originario della stessa. La chiesa attuale presenta una facciata di stile classico, con ingresso rivolto a Sud.

L’interno è costituito da una navata principale e da un’altra laterale, sulla destra, che accoglie l’antica cappella della Vergine di Loreto, raffigurata in una magnifica tela di autore ignoto.

Prof. Gennaro Arteca