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Belgrado (SRB) – European Cup. Mascetti, Carollo e Facente volano sul podio

28 Settembre 2015

E’ stata una domenica ricca di emozioni per i colori azzurri quella che oggi a Belgrado ha visto i nostri judoka rendersi protagonisti di ottime prestazioni nella categorie maschili del programma gare della European Cup.

Sono riusciti a salire su podio Alessio Mascetti, Giovanni Carollo e Walter Facente nelle loro rispettive categorie di appartenenza con un bottino complessivo di un argento e due bronzi. A vincere il metallo più prezioso è stato Alessio Mascetti nella categoria +100 Kg, bravo a ritrovare subito la strada dell’alta classifica al rientro dopo l’infortunio al dito della mano che lo aveva fermato a lungo. Il judoka in forza ai Carabinieri è arrivato alla finale dopo essersi aggiudicato la sua poule vincendo contro l’atleta di casa, il serbo Vladimir Gajic per ippon e dopo aver superato in semifinale l’ungherese Bendeguz Demeter, anche lui proiettato e schiacciato a terra dall’azzurro con un ko fulminante.

Approdato in finale per l’oro contro il colosso rumeno numero 10 del ranking mondiale Daniel Natea (170 Kg di peso), Mascetti ha preferito non disputare l’incontro per non rischiare di compromettere il dito infortunato in vista dei prossimi impegni di qualificazione olimpica che lo vedranno sui tatami di tutto il mondo già dal prossimo mese.

Giovanni Carollo (Carabinieri) ha invece centrato il bronzo nella categoria -90 Kg imponendosi per ippon nel primo incontro del turno preliminare contro il serbo Ivan Djukanovic; nel secondo match invece, dopo uno yuko e un waza ari è stato fermato dal bosniaco Rijad Dedeic per ippon e ha dovuto affrontare lo scoglio dei ripescaggi che lo hanno visto incontrare e sconfiggere Luka Novakovic (SRB) ed il francese Abderhamane Diao, entrambi per ippon.

L’ultima sfida, quella per il terzo gradino del podio ha messo Carollo di fronte allo sloveno David Kukovica, che niente ha potuto fare contro la veemenza del judoka dei Carabinieri: ancora un ippon fulminante ha regalato all’azzurro la gioia di una meritatissima e sudatissima medaglia di bronzo.

Un po’ più amaro il terzo posto di Walter Facente che dopo aver dominato la categoria -100 Kg per tutto il suo percorso di gara, proprio mentre stava dominando l’incontro di semifinale, ha dovuto subire la squalifica ad un secondo dal termine per una presa al pantalone ritenuta irregolare contro il compagno di Nazionale, l’azzurro Domenico Di Guida (Fiamme Azzurre) . Il judoka del Centro Sportivo Carabinieri, all’esordio nella categoria superiore, aveva vinto la sua poule e si era fatto strada fino alla semifinale a suon di ippon vincendo dapprima contro il montenegrino Lazar Dakovic, contro il serbo Nemanja Nikolic poi e con Gergo Fogasy (HUN) nel terzo match del turno eliminatorio. Facente, che già ha nel mirino la prova di Grand Slam in programma a Parigi tra 3 settimane, ha poi conquistato la medaglia di bronzo nel combattimento valido per l’ultimo posto sul podio contro l’olandese Sjors Riddersma grazie all’ippon vincente eseguito ad un minuto dal termine; l’oro e la vittoria di questa categoria sono andati poi proprio a Di Guida, bravissimo a superare il francese Vincent Massimino in finale in virtù di un preziosissimo yuko che gli ha permesso di prevalere sul transalpino.