
Abano Terme (PD) – Arrestato dai Carabinieri rapinatore senza scrupoli
9 Ottobre 2015
I Carabinieri di Abano Terme (PD) hanno arrestato in flagranza un rapinatore senza scrupoli che, scoperto a rubare in casa dai proprietari, per garantirsi la fuga ha preso in ostaggio il figlio minore, puntandogli un lungo coltello alla gola. L’intervento rapido e deciso dei militari accorsi ha fatto sì che la vicenda avesse un lieto fine.
L’arrestato, un cittadino albanese di trentuno anni, nel cuore della notte, dopo svariati tentativi di effrazione, è entrato in un abitazione privata di Montegrotto. Il rumore provocato svegliava tutti gli occupanti dell’abitazione che, accese le luci, si sono avviati verso il luogo da cui il rumore proveniva. Purtroppo il primo ad imbattersi nel rapinatore è stato il piccolo di casa, un bimbo di 10 anni, che è stato subito afferrato per un braccio dal malvivente che lo ha stretto forte a sè, minacciandolo con un lungo coltello puntato alla gola. Vittima del vile ricatto, la famiglia, per salvare il proprio piccolo, ha subito iniziato a raccogliere soldi e gioielli presenti in casa. Approfittando delle urla e della confusione, la sorella quindicenne si è sottratta alla sorveglianza del rapinatore e – uscita di casa – con il suo cellulare ha chiesto aiuto al 112. La pattuglia, già in zona per precedenti interventi, è arrivata immediatamente dalla ragazzina, facendo poi irruzione in casa.
Il deciso e risoluto intervento dei militari, adottato nel rispetto di consolidate procedure operative, ha colto di sorpresa il sequestratore che in un attimo di esitazione ha mollato la presa sul minore quel tanto che è bastato ai due militari per disarmarlo e ammanettarlo.
La famiglia si è così potuta ritrovare in un abbraccio liberatorio.
Sul posto, a testimonianza del coraggio e della professionalità dimostrati dall’equipaggio del Radiomobile protagonista della vicenda, sono intervenuti sia il Comandante della Legione Carabinieri, Gen. B. Maurizio Detalmo MEZZAVILLA e il Comandante Provinciale di Padova, Col. Stefano IASSON.