In zona rossa non si può uscire dalla propria abitazione se non per comprovati motivi di “lavoro, salute o necessità” che devono essere autocertificati. È perciò vietato spostarsi all’interno del proprio Comune nonché fuori dallo stesso o fuori Regione se non per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.

È vietato lo spostamento verso le seconde case se non per urgenze.

Sempre consentito il ritorno alla residenza, domicilio o abitazione.

È possibile lo spostamento nel caso si debba prestare assistenza ad una persona non autosufficiente.

Vietate le visite a parenti e amici (anche all’interno del proprio Comune) nemmeno una sola volta al giorno.

Per Pasqua (3, 4 e 5 aprile) la visita ai parenti sarà possibile una volta al giorno all’interno della regione (massimo in 2 adulti con minori di 14 anni o disabili o non autosufficienti conviventi, tra le ore 5.00 e le ore 22.00).

Bar e ristoranti restano chiusi: possibile solo l’asporto (fino alle ore 22.00 ma per i bar solo fino alle ore 18.00) e la consegna a domicilio.

Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche nei centri commerciali.

Rimangono aperti punti vendita essenziali quali fra gli altri i negozi di alimentari, le farmacie, le parafarmacie, le edicole, le librerie, le tabaccherie, i vivai e le ferramente.

Aperti anche i benzinai, i negozi di piante e fiori, i centri di ottica, i negozi di informatica e chi vende prodotti per l’infanzia.

Rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati.

I mercati sono chiusi salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.

Restano chiusi.

Chiuse le scuole di ogni ordine e grado.

D.A.D. al 100%.

Chiusi gli asili nido.

Restano chiusi.

Restano chiuse anche se le attività sono svolte nei centri sportivi all’aperto.

E’ possibile raggiungere i luoghi di culto (Messe, Funerali, altre funzioni) con l’autocertificazione mantenendo la distanza di sicurezza e l’uso della mascherina. Il Cimitero del Comune di Rive d’Arcano resterà aperto.

Sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusivamente in prossimità della propria abitazione in forma individuale e con l’uso della mascherina.

In zona rossa è consentito svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle ore 5.00 alle ore 22.00, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di 2 metri.

Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli Enti di promozione sportiva, mentre sono consentiti gli eventi e le competizioni sportive riconosciute di rilevanza nazionale dal CONI e dal CIP, che si tengano all’aperto o al chiuso, ma senza pubblico.