A ROCCA D’EVANDRO L’ACQUA E’ POTABILE!

6 Dicembre 2015

Dopo le voci infondate e gli inutili allarmismi posti in essere nei giorni scorsi, circa la presunta non potabilità dell’acqua dei nostri rubinetti, il Comune ha provveduto a richiedere ufficialmente informazioni all’ U.O.P.C. dell’ASL CE1 di Mignano Monte Lungo.

Alla nostra richiesta il predetto Ente, con nota prot. n. 86010/UOPC1429, ha prontamente risposto smentendo categoricamente ogni illazione riguardante la insalubrità della nostra acqua.

Citiamo testualmente una parte della comunicazione del responsabile dell’UOPC dell’ASL CE1:

” Oggetto: Notizie inerenti il controllo dell’Acqua potabile destinata al consumo umano della  popolazione di Rocca d’Evandro.

Il Servizio di Igiene Pubblica sito nel Comune di Mignano M. L. è l’unico deputato al controllo della qualità dell’acqua fornita ai nove comuni afferenti all’ex Distretto 29, oggi accorpato all’ex  Distretto 28 e diventato Distretto 14.

L’Iter procedurale della gestione della qualità dell’acqua è il seguente.

Una volta al mese viene effettuata la campionatura di acqua di routine (si tratta di un esame chimico-microbiologico-fisico, diciamo più semplice della risorsa) e due volte all’anno, invece l’acqua è sottoposta ad esame di verifica (esami come sopra ma più approfonditi).

Il tecnico della prevenzione effettua campionatura di acqua (per la microbiologica in bottiglie sterili) e la mattina stessa la trasporta all’Agenzia Regionale di Caserta per l’operazione di analisi.

Qualora nelle risorse si risconti qualche anomalia, sia chimica che microbiologica, in contrasto con il dettato del decreto Leg.vo 31/2001, l’A.r.p.a.c. la comunica a questa unità operativa che, dopo opportuna valutazione, avverte il Sindaco del comune interessato, di interdire immediatamente l’acqua al consumo umano. Si precisa che l’acqua medesima non deve essere bevuta e non può essere usata usata né per cucinare, né per l’igiene della persona.

Se la qualità dell’acqua risulta buona, invece, non vi è alcuna comunicazione a questa struttura.

Tuttavia gli esiti possono essere acquisiti, a nostro tramite, dal Dipartimento di Prevenzione di Caserta.

Per completezza di informazione, si comunica anche il seguito all’interdizione dell’acqua al consumo umano. Non appena il Sindaco ci comunica di aver provveduto all’inconveniente tecnico, che ha dato esito sfavorevole all’uso dell’acqua, questa Unità Operativa procede a campionatura da sottoporre ad analisi. Se gli esiti saranno favorevoli, l’acqua può essere usata nuovamente per il consumo umano.

………………………………….si comunica che l’ente gestore dell’acqua assicura la “bontà” della risorsa sino al contatore. Per la restante parte dell’impianto ne risponde il proprietario dell’abitazione. …..ecc.

                                                                                        F.to Il Medico Responsabile UOPC

                                                                                                Dott. Domenico Lucciola”

I cittadini di Rocca d’Evandro, quindi,  possono stare tranquilli perché l’acqua è costantemente monitorata.

Per il resto, non ci resta che pensare alle famose chiusure  “fuori onda” di Emilio Fede……