Comunicato stampa – Servizio Civile Universale, approvati i progetti presentati dall’Amministrazione comunale. Quarantotto giovani potranno dedicarsi alla comunità. A fine dicembre le iscrizioni.
9 Novembre 2021
Quarantotto giovani avranno l’opportunità di dedicarsi per un anno alla comunità di Sabaudia grazie al Servizio Civile Universale. L’Amministrazione comunale ha ottenuto, anche per il 2022, l’approvazione dei progetti accreditati entrando a far parte della graduatoria dei programmi di intervento pubblicata nei giorni scorsi dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare i posti disponibili saranno appunto 48, con un ampliamento rispetto allo scorso anno di 7 unità, e interesseranno ragazzi tra i 18 e i 28 anni anche se iscritti ad un percorso di studi. Entro la fine del mese di dicembre il governo emanerà il bando a cui i volontari potranno aderire presentando domanda.
I candidati risultati idonei saranno inseriti nell’ambito di specifiche progettualità in prosecuzione con quelle avviate lo scorso anno nell’ambito della pianificazione denominata “Sabaudia Cultura ed Educazione” inerenti al settore storico, artistico e culturale.
“Per il secondo anno consecutivo la città di Sabaudia ottiene il finanziamento del Servizio Civile Universale, progetto fortemente voluto da questa Amministrazione nella convinzione che rappresenti una importante opportunità di crescita per i nostri giovani. Un ringraziamento al responsabile dell’Ufficio competete, Fabio Minotti per il lavoro svolto, e alle ragazze e ai ragazzi che hanno scelto lo scorso anno di prendere parte ai progetti messi in campo dal Comune e a quanti decideranno di supportare ed arricchire la nostra comunità. Il Servizio Civile è una importante esperienza formativa sia dal punto di vista professionale che umano, offrendo un’occasione di sviluppo del senso civico e del sentirsi parte di una comunità, partecipandovi in modo attivo e concreto”, commentano il sindaco Giada Gervasi e il consigliere delegato Francesca Avagliano.