Elezioni trasparenti
23 Giugno 2022
ELEZIONI EUROPEE 2024
Sabato 8 Giugno, dalle ore 7:00 alle 23:00 e Domenica 9 Giugno, dalle 7:00 alle ore 23:00, si voterà per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia
COME SI VOTA
Spiegazione semplificata:
All’elettore, munito di documento di riconoscimento e della tessera elettorale, verrà consegnata la scheda elettorale, su cui potrà indicare la preferenza. Saranno infatti presenti tutte le liste elettorali che concorrono per la circoscrizione e si dovrà tracciare un segno sul simbolo per cui votare.
Oltre a questo, si potrà indicare anche la preferenza per un candidato o candidata specifici, indicando nome e cognome sulle linee a fianco del simbolo.
Si possono esprimere, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o tre preferenze, candidati di sesso diverso.
Per queste elezioni non è previsto il voto disgiunto: quindi se voti per una lista, i candidati e candidate specifici per cui esprimi un’eventuale preferenza dovranno appartenere a quella lista stessa.
VOTO CITTADINI COMUNITARI RESIDENTI
In occasione delle prossime elezioni del Parlamento Europeo, che in Italia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024, i cittadini dell’Unione europea residenti in Italia – che volessero esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia – devono presentare al sindaco del comune di residenza domanda di iscrizione nell’apposita lista aggiunta entro l’11 marzo 2024.
L’istanza non deve essere presentata dai cittadini dell’Unione che siano stati già iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti Elezioni Europee e che non abbiano revocato tale iscrizione.
L’eventuale trasferimento di residenza in altri comuni italiani di cittadini UE già iscritti determina l’iscrizione d’ufficio nelle liste aggiunte del comune di nuova residenza.
Tale domanda, una volta compilata e stampata, dovrà essere completata con la firma autografa e dovrà essere inviata, o consegnata a mano, all’Ufficio Elettorale del Comune di residenza entro l’11 marzo 2024.
Gli elettori UE, cittadini dei seguenti Stati:
Austria (AT), Belgio (BE), Bulgaria (BG), Repubblica Ceca (CZ), Cipro (CP),Germania (DE), Danimarca (DK), Estonia (EE), Spagna (ES), Finlandia (FI), Francia (FR), Grecia (GR), Croazia (HR), Ungheria (HU), Irlanda (IE), Lituania (LT), Lussemburgo (LU), Lettonia (LV), Malta (MT), Paesi Bassi (NL), Polonia (PL), Portogallo (PT), Romania (RO), Svezia (SE), Slovenia (SI) e Slovacchia (SK), potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine).