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Piano contenimento cinghiali, l’Ispra promuove le scelte dell’Amministrazione Mosca

7 Novembre 2023

“La rimozione dei cinghiali presenti nell’ambito urbano non può attualmente ritenersi un fattore che arrechi pregiudizio alla conservazione della specie. Anzi, tale rimozione appare coerente sia con le misure urgenti di gestione della specie previste dalla Regione nell’ambito del “Piano di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina”, sia con le indicazioni contenute nel “Piano straordinario di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali nelle zone di restrizione da peste suina”, che individua le aree urbanizzate come aree non vocate alla presenza di ungulati. Quindi, obiettivo permanente in questi contesti è la rimozione di tutti gli esemplari di cinghiale presenti”.

Sono queste le valutazioni contenute nel parere che l’Ispra (Istituto Superiore Protezione e Ricerca Ambientale) ha trasmesso al Sindaco Alberto Mosca e all’Ente Parco, informando il Ministero dell’Ambiente e la Regione Lazio, promuovendo così le azioni messe in campo dall’Amministrazione comunale con lo specifico “Piano di contenimento” e dal Sindaco con l’Ordinanza dello scorso 13 ottobre per contrastare l’accentuata presenza di cinghiali nel centro di Sabaudia.

L’Ispra ha anche precisato che “ricade nelle funzioni dei Sindaci l’emanazione di Ordinanze contingibili e urgenti per disporre anche eventuali interventi di controllo e rimozione della fauna in ambito urbano, qualora si manifestino situazioni di rischio per l’incolumità dei cittadini”.

In definitiva, l’Istituto esprime parere pienamente favorevole all’attuazione degli interventi previsti dal Piano del Comune di Sabaudia, raccomandando nel contempo la massima attenzione alla luce della gravissima situazione epidemiologica per l’incremento esponenziale dei casi di peste suina.

“Il parere dell’Ispra smentisce ancora una volta e supera le immotivate critiche sollevate nei giorni scorsi dai Consiglieri di Minoranza, circa le procedure seguite e i provvedimenti adottati da me e dalla mia Amministrazione, ritenuti non conformi alle disposizioni e norme di settore vigenti e, comunque, non adeguati al contrasto del fenomeno.

Ora, l’autorevole parere dell’Ispra sgombera definitivamente il campo da ogni illazione.

I nostri provvedimenti vengono sempre adottati a ragion veduta e comunque sempre per tutelare i prioritari interessi della nostra comunità”.

Questo il commento del Sindaco dopo le valutazioni favorevoli dell’Ispra.