La NOTTE DELLE STREGHE è una sagra demo-etno-gastronomica istituita molti anni fa

dall’Associazione Culturale Terzo Millennio di Sambuci, che esalta i sapori umili e più autentici di

un tempo e la figura magico-rituale della donna, avvolta nel suo mistero di compenetrazione con la

natura, la procreazione, la vita.

Della Madre Terra, la donna contadina conosceva tutti i segreti, conosceva le proprietà benefiche o malefiche delle erbe e ne faceva decotti, unguenti, balsami, olii,

pietanze. Era un po’ maga, un po’ strega, ma anche un po’ santa, proprio perché un tempo, nelle

culture arcaiche agrarie, il confine tra magia e religione era davvero labile,come manifesta la nostra ricchissima storia delle tradizioni popolari.

A Sambuci le streghe provenienti dal Medioriente e dall’Anatolia sostavano nel corso del viaggio verso le loro saghe e i loro sabba. Le madri di un

tempo offrivano loro le squisite pizze somme per rabbonirle e tenerle lontane dai loro bambini che, secondo l’antica credenza, le streghe potevano rapire.

Anche se oggi “LA NOTTE DELLE STREGHE” di Sambuci, adeguandosi al mutamento dei tempi,ha assunto l’aspetto di una simpatica e divertente “Halloween sambuciana”, mantiene inalterato il suo fascino ed il gusto di poter ritrovare i sapori naturali di un tempo.

Le cosiddette “pizze somme”, antichissimo e umile piatto della tradizione gastronomica contadina, sono preparate e cucinate seguendo l’antica ricetta, farcite con erbe di campo e salsicce. Come sempre la serata, da non perdere, è allietata da musica e spettacoli a tema. Quest’anno, in particolar modo, potremmo assistere all’esibizione degli straordinari artisti di MATERIAVIVA in una imperdibile Performance dal titolo “TAROCCHI”.