Primi risultati degli scavi di Fregellae presentati durante la notte Bianca
17 Agosto 2023
Primi risultati degli scavi di Fregellae presentati a San Giovanni Incarico durante la notte Bianca. Un risultato ottenuto grazie all’impegno del sindaco Fallone e del presidente Battaglini, delegato alla Cultura.
L’assessorato alla Cultura del Comune di San Giovanni Incarico, particolarmente attento allo sviluppo delle risorse storiche archeologiche, ha avviato una politica di collaborazione con l’Università di Treviri e del Centro Leibniz di Archeologia di Magonza. Una iniziativa realizzata grazie all’impegno presidente del Consiglio Comunale Gaetano Battaglini, delegato alla cultura e il dottor Pier Giorgio Monti.
Gli archeologi coordinati dal professor Dominik Maschek sono ospitati presso l ostello del Comune di San Giovanni Incarico. Una opportunità che ha reso possibile l’inizio di un dialogo con il gruppo di archeologi che studiano il territorio con particolare attenzione alla ricerca delle cause e le conseguenze della distruzione di Fregellae e della successiva fondazione di Fabrateria Nova. Una campagna, quella di Collemezzo in Arce, alla quale partecipa un’équipe internazionale di studenti provenienti dall’Italia, Germania, Spagna e Inghilterra, guidata dal professor Dominik Maschek. Il gruppo impegnato, infatti, sta studiando la distruzione di una probabile villa che potrebbe essere stata vittima dell’assedio di Fregellae nel 125 a.C.
Le dichiarazioni del sindaco Paolo Fallone e del presidente del Consiglio Gaetano Battaglini
“Siamo davvero soddisfatti del lavoro svolto dagli archeologi e della loro disponibilità orientata allo studio e la ricerca per lo sviluppo storico archeologico di un territorio, ricco di reperti grazie ai resti delle città romane di Fregellae e Fabrateria Nova. Abbiamo iniziato un dialogo è una collaborazione grazie al dottor Pier Giorgio Monti e a Duilio Di Santo mettendo, in primis, a disposizione il nostro ostello e condividendo, i primi risultati della ricerca, presentati dal professor Dominik Maschek e dalla sua squadra durante la notte Bianca nel nostro comune. Tutti, infatti, durante questo appuntamento, hanno avuto l’opportunità di osservare i reperti rinvenuti con tutte le informazioni scientifiche. Un momento di condivisione molto importate per la ricerca archeologica attraverso il contatto diretto con tante persone che hanno apprezzato l’iniziativa. Il nostro grazie va – hanno concluso Fallone e Battaglini – a tutti gli archeologi e, in modo particolare, al professor Dominik Maschek, al dottor Pier Giorgio Monti, Marco Germani, Duilio Di Santo e al nostro assessore Marco Ciolfi che ha messo ha disposizione lo spazio espositivo”.