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Cerimonia Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti per la Patria 2025

9 Novembre 2025

Il messaggio del Sindaco Paolo Fallone alla comunità. 

Descrizione 

Cari concittadini, autorità civili, militari e religiose;
celebrare oggi la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate significa onorare il passato, ma soprattutto guardare con consapevolezza al presente. È una giornata che ci invita a ricordare chi ha sacrificato la propria vita per difendere la libertà e i valori fondamentali del nostro Paese, ma anche a riflettere sul senso profondo di queste parole in un tempo in cui la pace, purtroppo, non è ancora un bene scontato.

Viviamo in un mondo attraversato da nuovi conflitti, da crisi sociali ed economiche, da paure che dividono e indeboliscono le comunità. Eppure, proprio in questi momenti difficili, il coraggio e il senso del dovere delle Forze Armate ci ricordano che la libertà e la democrazia non si difendono una volta per tutte: vanno custodite ogni giorno, con impegno, rispetto e solidarietà reciproca.

I nomi incisi su questo Monumento ai Caduti, vittime dei due conflitti mondiali, non sono soltanto un ricordo di dolore e sacrificio, ma rappresentano un’eredità di valori, un impegno e una dedizione che continueremo a portare nel cuore. Ognuno di quei nomi ci ricorda che la libertà, la giustizia e la pace hanno un prezzo, e che quel prezzo è stato pagato da uomini e donne che hanno creduto in un futuro migliore per tutti noi.

A questo luogo della memoria, oggi, si aggiunge un simbolo ancora più forte: l’ordigno bellico rinvenuto nel 1995 in Piazza Fontana oggi Piazza Falcone e Borsellino, rimasto inesploso per oltre cinquant’anni dai bombardamenti del 1944.  Era lì, silenzioso e invisibile, a ricordarci che il passato continua a parlarci anche quando pensiamo di averlo dimenticato. Quel ritrovamento fece rivivere nella nostra comunità la consapevolezza di quanto sia importante non solo ricordare le vittime, ma trasmettere la memoria di ciò che è stato alle generazioni future.

Oggi, dopo un’accurata operazione di ripulitura coordinata dall’assessore Antonio Farina ed eseguita con impegno dagli operai comunali Pietro Carnevale e Antonio Trementozzi, ai quali va il mio sincero ringraziamento, quella bomba viene posizionata su questo monumento a perpetua memoria. Perché, come amo ricordare: le bombe possono distruggere le case, ma non cancellano la memoria. È la memoria che ci protegge dall’indifferenza e ci insegna a non ripetere gli stessi errori.

Essere una comunità significa questo: camminare insieme, tendere la mano a chi è in difficoltà, non voltarsi dall’altra parte davanti alle ingiustizie o alla sofferenza. La pace nasce dai piccoli gesti quotidiani, dal rispetto verso l’altro, dalla capacità di ascoltare prima di giudicare. Abbiamo il dovere di trasmettere questi valori alle nuove generazioni, affinché comprendano che la libertà non è solo un diritto, ma anche una responsabilità. E che l’Italia, la nostra Italia, è una casa comune che si costruisce con la partecipazione e l’impegno di tutti, nessuno escluso.

Vorrei lasciarvi con le parole di Papa Francesco, che più volte ci ha ricordato:

“La pace non si costruisce con le armi, ma con le mani tese e i cuori aperti.”

Facciamo in modo che queste parole diventino il nostro impegno quotidiano, come cittadini e come comunità.
Un sincero ringraziamento a tutti voi, cari amici e concittadini, e a tutte le donne e gli uomini che ogni giorno, con il proprio lavoro, la propria dedizione e il proprio esempio, contribuiscono a costruire una società più giusta, solidale e unita.

Un abbraccio a tutti voi e alle vostre famiglie.

Viva l’Italia, viva le Forze Armate, viva San Giovanni Incarico.

Dalla Residenza Municipale, 4 novembre 2025

Paolo Fallone
Sindaco

 

 

SALUTO E RINGRAZIO

Il Presidente del Consiglio Comunale

Il Vice Sindaco

Gli Assessori e Consiglieri Comunali

Il Segretario Comunale

La Polizia Locale

I Dipendenti Comunali

Il Comandante Stazione Locale Carabinieri

I Parroci Chiesa San Giovanni Battista

Il Presidente Ass. Naz. Carabinieri in Congedo Sez. Locale

Il Priore Pia Unione Vergine SS. della Guardia

Il Presidente e il Maestro Ass. Bandistica Vincenzo Bellini

Il Dirigente Scolastico – Insegnanti e alunni scuole locali

I Responsabili della Protezione Civile Comunale e Volontari

I Volontari del Sevizio Civile

Un ringraziamento a Michele Antonelli per averci messo a disposizione, come sempre, l’amplificazione. 

Immagini e Video 

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