La farmacia di San Miniato Basso si amplia. L’anagrafe (per ora) trasloca in Palazzo comunale
25 Gennaio 2024
Dal 1 febbraio all’8 marzo l’ufficio anagrafe del Comune di San Miniato trasloca temporaneamente in Palazzo comunale, al piano terra. La sede di via Aporti sarà infatti oggetto di alcuni lavori per l’ampliamento della farmacia comunale n. 1, un intervento necessario che, inevitabilmente, comporta il provvisorio trasloco dell’ufficio. A restare a San Miniato Basso sarà invece l’ufficio di stato civile (dove è possibile fare pratiche di cittadinanza italiana, di matrimonio, ecc…), che riceverà solo su appuntamento (piano terra, 0571 406504). L’orario dell’ufficio anagrafe (dove è possibile fare carte d’identità, avere il rilascio di certificati anagrafici e autenticazioni di firme) resta comunque invariato: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 9 alle 17.
“Si tratta di una soluzione che, per circa cinque settimane, è necessario adottare in modo da avviare i lavori di ampliamento della farmacia comunale di San Miniato Basso, dopo le quali tutto torna regolarmente nella sede di via Aporti – spiega il sindaco Simone Giglioli -. Da tempo, infatti, avevamo necessità di estendere i locali della farmacia, un’attività che è cresciuta tanto, e la sezione Soci Coop, per venire incontro alle nostre esigenze, ci ha concesso di utilizzare la sede adiacente all’attuale fondo che hanno in via Aporti a San Miniato Basso, proprio a fianco dei servizi demografici. Sarà quindi necessario soltanto traslare gli spazi del Comune, lasciando quello che è l’attuale ingresso degli uffici all’ampliamento della farmacia, e occupando l’attuale fondo dei Soci Coop che si trova a fianco. E’ chiaro però che, in questa fase, dove gli spazi sono ridotti dai lavori, abbiamo dovuto suddividere gli uffici lasciando che l’anagrafe venisse a San Miniato, in Palazzo comunale, proprio di fronte all’Urp, mentre lo stato civile restasse al piano terra della sede di via Aporti, in modo da avere a disposizione gli archivi – e conclude -. In queste cinque settimane il servizio sarà suddiviso in due sedi, un piccolo disagio che, siamo certi, sarà ripagato dalla successiva sistemazione del servizio in spazi ottimali e dall’ampliamento della farmacia comunale”.