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A Cigoli un monumento per il partigiano Giuseppe Gori, a 80 anni dalla sua morte

4 Giugno 2025

Un monumento realizzato in ferro battuto dal campione del mondo di forgiatura Massimiliano Benvenuti, basato su una serie di disegni preparatori realizzati dalla pittrice Alma Francesca, per celebrare il partigiano Giuseppe Gori a 80 anni dalla morte. 

Descrizione 

Un monumento realizzato in ferro battuto dal campione del mondo di forgiatura Massimiliano Benvenuti, basato su una serie di disegni preparatori realizzati dalla pittrice Alma Francesca, per celebrare il partigiano Giuseppe Gori a 80 anni esatti dalla sua morte (4 giugno 1945). Questa è solo una delle iniziative che il Comitato Nazionale “Gori” (composto da Anpi di San Miniato, comitato GoriCircolo Arci di Cigoli, associazione Fiera del Libro Toscano e l’amministrazione comunale) ha dedicato al calzolaio, partigiano, patriota, poeta e comunista, che più di tutti incarna il Valdarno degli anni della Resistenza. Di umili origini, fu il capo dell’antifascismo locale nella seconda metà del Ventennio; arrestato alla fine degli anni Trenta e condannato a 25 anni di carcere, in prigione si dedicò allo studio e scrisse molte poesie in italiano e in francese, ammalandosi gravemente di tisi a seguito delle condizioni carcerarie. Scarcerato dopo l’8 settembre e tornato a Cigoli, dove organizzò la Resistenza, morì il 4 giugno 1945 in seguito all’aggravarsi della malattia. Una vicenda umana e politica da sempre riconosciuta dalla comunità cigolese, che fin da subito lo definì il “piccolo Gramsci”.
A presentare il calendario di iniziative dedicate a Gori sono il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, l’assessore alla memoria Matteo Squicciarini, il presidente di ANPI San Miniato Delio Fiordispina e il coordinatore del Comitato Nazionale “Gori” Fabrizio Mandorlini.
Dopo la mostra “Resistenza” inaugurata lo scorso 24 maggio nell’Oratorio di San Rocco e dedicata a tutte le figure che hanno contribuito alla Resistenza, il 14 giugno alle 18 Mariella Bulleri leggerà sulla tomba di Gori le sue poesie, poi alle 19.30 si proseguirà con l’apericena al Circolo di Cigoli e alle 21 la serata si concluderà con i canti popolari dell’Italia e del mondo con il coro MirinCoro. Il 27 giugno, a Cigoli, proiezione del docu-film di Daniele Benvenuti, “Ricordati di me, ch’io ti ricordo”, dedicato alla vita di Giuseppe Gori. Il programma si conclude il 27 settembre, alle 17, con l’inaugurazione del monumento dedicato a Giuseppe Gori che verrà installato a Cigoli, per realizzarlo è stata attivata una modalità partecipativa mediante la quale chiunque può contribuire anche con una minima quota alla sua realizzazione (tramite bonifico su c/c IT55T0842571151000031913874).
“Giuseppe Gori rappresenta un esempio di coraggio, sacrificio e dedizione alla libertà, valori fondamentali che continuano a ispirare le nostre vite e le nostre scelte quotidiane. Ricordarlo significa non solo onorare la sua memoria, ma anche rinnovare il nostro impegno a mantenere vivo il suo insegnamento, affinché le future generazioni comprendano l’importanza della libertà, della democrazia e della lotta contro ogni forma di oppressione – dichiarano il sindaco Giglioli e l’assessore Squicciarini -. A tutte le persone che hanno contribuito a preservare la memoria di quegli anni difficili, va il nostro riconoscimento più sincero. La memoria storica è il nostro patrimonio più prezioso, e il ricordo di Giuseppe Gori continuerà a ispirare il nostro percorso di cittadinanza responsabile e consapevole e ci impegneremo con la scuola e le nuove generazioni affinché il suo esempio non venga mai dimenticato”.