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Il premio Santa Croce sull’Arno assegnato alla memoria di Piero Conservi

16 Settembre 2024

 

Istituito nell’ultima parte della legislatura precedente e assegnato per la prima volta dal sindaco Roberto Giannoni, il premio Santa Croce nasce come alto riconoscimento della comunità santacrocese a persone che si sono distinte in vari ambiti. La prima edizione è stata assegnata alla memoria di Piero Conservi, scomparso un anno fa, il 18 settembre 2023. Conservi è stato governatore della Misericordia, presidente della società di pallavolo dei Lupi, assessore comunale allo sport, alla polizia municipale e al volontariato, è stato anche figura di grande riferimento della protezione civile distrettuale e sovraterritoriale.
Questa la motivazione del premio assegnato alla memori di Piero Conservi: “Per essersi contraddistinto per dedizione ed equilibrio nei vari ruoli di responsabilità ricoperti nel corso della sua vita portando lustro alla città di Santa Croce; un impegno espresso con grande gioia di vivere che costituisce un esempio per tutti”.
Il premio consegnato dal sindaco Roberto Giannoni è stato ritirato dalla moglie di Conservi, Ornella durante la cerimonia nella sala del consiglio comunale.

Cenni sul regolamento del premio Santa Croce
Il premio viene assegnato dalla giuria e la giunta comunale ne ratifica la decisione recependo la deliberazione dei giurati ogni anno.
Viene assegnato a cittadini anche non santacrocesi e anche alla loro memoria, che si sono distinti per lo sviluppo, la valorizzazione dell’immagine, della cultura e la promozione del territorio del Comune di Santa Croce sull’Arno. Altro motivo di assegnazione può essere l’aver contribuito in maniera significativa, anche mediante la realizzazione di iniziative e progettualità, allo sviluppo dei settori indicati o alla crescita occupazionale nel comune di Santa Croce sull’Arno e sull’intero territorio italiano. Sono elementi di valutazione della commissione la partecipazione ed il fattivo contributo alla risoluzione di problematiche della collettività, cosi come il possesso di requisiti di chiara fama che abbiano contribuito in modo certo a far conoscere il Comune di Santa Croce sull’Arno oltre i confini della regione, in Italia e nel mondo. Può essere motivo di assegnazione del premio anche l’esempio di vita ispirata ai fondamentali valori umani della solidarietà e dell’aiuto al prossimo, specialmente nei confronti dei più deboli e bisognosi. Sono inoltre elementi che possono motivare l’assegnazione del premio il compimento di atti, opere e azioni di coraggio o di abnegazione civica e umanitaria che abbiano giovato in modo particolare alla comunità santacrocese elevandone il prestigio e il fatto che la persona con il suo comportamento abbia comunque dato lustro al Comune e reso un servizio alla comunità rendendosi in tal modo degno di pubblico encomio.
Il premio Santa Croce non potrà essere attribuito a chi ha già ricevuto la cittadinanza onoraria di Santa Croce sull’Arno.
Per ogni approfondimento si rimanda agli atti relativi al premio Santa Croce emanati dell’ente comunale.