Esplora contenuti correlati

COMUNICATO

21 Giugno 2017

Come sempre, come abbiamo sempre fatto, anche questa volta, in merito alla decisione di trasformare in parcheggio a pagamento l’intera area in uso ed a servizio dell’impianto sportivo piscina, vogliamo rappresentare alla cittadinanza gli aspetti preponderanti che ci hanno indotto ad arrivare a questa conclusione. La decisione presa dall’Amministrazione Comunale è stata valutata in modo approfondito e considerata sotto tutti gli aspetti.

Il primo parcheggio (n.1 attuale piazza Mietta) venne realizzato negli anni ’90 insieme alla piscina comunale scoperta, costruita integralmente a spese del Comune, tuttora di proprietà comunale ed affidata in gestione alla società Acquaria. Nell’anno 2006, contestualmente alla costruzione della piscina coperta di proprietà della Società Acquaria, il Comune ha realizzato  il parcheggio n.2, quello più recente,  sostenendo una spesa di  € 250.000,00  totalmente  a  proprio carico.

Dal 2006 ad oggi gli utenti che si sono recati alla piscina comunale scoperta o alla piscina coperta privata hanno pertanto potuto usufruire dei due parcheggi ed il Comune si è fatto carico di tutte le spese conseguenti (ad esempio per la manutenzione delle aree verdi , quali taglio erba e piccoli interventi,  abbiamo stimato un costo sostenuto circa €  2000,00 all’anno;  per l’ illuminazione pubblica  delle due aree il costo è stato pari a circa € 7.000,00 all’anno)

Non sono stati mai realizzati nè sono previste delle spese per la manutenzione straordinaria dei parcheggi a carico della società Acquaria, la stessa  non ha versato alcun canone di affitto per l’utilizzo delle aree di parcheggio  perché non erano comprese nella concessione sottoscritta nel 2006. L’importo annuo corrisposto da Acquaria nel decennio 2006/2016 è il corrispettivo dovuto per la gestione della piscina scoperta a fronte dell’utilizzo da parte loro della struttura comunale.

Stante il trascorrere del tempo ed il considerevole e continuativo utilizzo, i parcheggi mostrano segni evidenti di usura.  In particolare, a titolo indicativo e non esaustivo, nel primo parcheggio è urgente intervenire con l’asfaltatura della intera area e con il rifacimento della segnaletica; nel secondo parcheggio è opportuno riqualificare alcuni tratti di grigliato e di cordoli. In aggiunta sono necessari, anche ai fini della sicurezza del transito di auto e di pedoni, degli importanti interventi mirati alla potatura dei rami od abbattimento delle piante (se malate) poste in entrambi i parcheggi (quantificabili in oltre 160 alberi ad alto fusto) che in caso di maltempo possono diventare pericolose.

Per tutti gli interventi necessari abbiamo stimato in totale un costo presunto ed aleatorio di circa € 122.000.

L’intervento sulle piante è forse quello più urgente per assicurare il transito e la sosta in sicurezza a tutti gli utenti del centro sportivo (lo scorso mercoledì 14 giugno, a seguito dell’ultimo evento temporalesco di modesta entità, sono cadute 2 piante).

All’Amministrazione non sembra corretto ricorrere ad un incremento del carico fiscale nei confronti dei cittadini di Sommo, aumentando l’aliquota IRPEF, per incassare quanto necessario per intervenire. Siamo però altrettanto convinti che questi interventi debbano essere presi in considerazione quanto prima e non si tratta di questioni estetiche o di abbellimento ma di sicurezza per tutti, anche per i pedoni che spesso attraversano l’area per passeggiate con i cani ecc..

Alla luce di tutto ciò, la valutazione di realizzare il parcheggio a pagamento è la soluzione meno invasiva ma soprattutto più coerente, in quanto a fronte di un servizio offerto ed usufruito corrisponde un pagamento minimo, con tariffe veramente “popolari”.

Perché la decisione di mettere le “sbarre” o barriere invece dei “parkometri”? perché i parkometri richiederebbero l’impiego di personale per controllare l’effettivo pagamento della sosta. Questa cosa costringerebbe ad aumentare notevolmente le tariffe per coprire anche le spese del personale di una cooperativa abilitata ad effettuare questo servizio.

Tornando alle tariffe previste per l’utilizzo del parcheggio :

  • i primi 30 minuti sono gratuiti (cioè se una macchina entra solo per lasciare un utente alla piscina e poi esce entro 30 minuti non è dovuto alcun pagamento)
  • per le prime 3 ore la tariffa dovuta è di € 0,50 ( cinquanta centesimi)
  • per le prime 10 ore la tariffa dovuta è di € 1,00 ( un euro)
  • successivamente alle prime 10 ore , 1€ all’ora per ogni ora o frazione aggiuntiva

A fronte di quanto sopra, chiediamo collaborazione da parte di tutti, cittadini, gestori e frequentatori, ad affrontare insieme eventuali problematiche iniziali, dichiarandoci disponibili a trovare soluzioni condivise nell’interesse comune.

Sperando di aver chiarito dubbi e/o perplessità, l’Amministrazione Comunale rimane comunque a disposizione per ulteriori chiarimenti.

In allegato un approfondimento di questa notizia