Esplora contenuti correlati

Itinerario turistico Città di Sora

Per scoprire le bellezze della Città di Sora si può seguire un suggestivo itinerario che prende il via dal centro storico della Città. I vicoli, che si snodano attorno alla strada principale del rione “Cànceglie” offrono degli incantevoli scorci. In questo storico quartiere è situato il palazzo in cui è nato il famoso attore e regista Vittorio De Sica. Mentre si passeggia, si può acquistare nei negozietti di prodotti tipici, la gustosissima ciambella sorana che è stata etichettata con il marchio di Prodotto DE.C.O. (denominazione di origine comunale). Alcuni vicoli della parte vecchia permettono la salita fino alla chiesetta del Santuario della Madonna delle Grazie  che domina la Città. Proseguendo il sentiero, oltre la chiesetta, si arriva al castello medioevale di S.Casto e Cassio. Scendendo da questo piccolo percorso collinare, meritevole di visita, è il “Museo Civico della Valle del Liri”  ubicato in un bellissimo palazzo storico ove ha sede anche la Biblioteca Comunale e il Palazzo di Giustizia.  Il giro prosegue su Corso Volsci, luogo storico del commercio e zona d’aggregazione dei sorani: oltre a numerose attività commerciali, questa strada principale, come anche la periferia, è sede di ristoranti ove gustare la nostra cucina tipica. Sul corso si apre piazza S. Restituta in cui è situata la bellissima chiesa dedicata alla patrona della Città, festeggiata il 27 maggio. Alla fine del corso si erge l’imponente cattedrale dedicata alla Madonna S. Maria Assunta. Lasciandosi Corso Volsci alle spalle si incrocia il percorso del fiume Liri, che scorre nel tratto cittadino e divide la parte vecchia della città Volsca dalla parte più giovane. Inoltre, degni di visita, sono i due parchi situati al centro della Città, nella zona che volge a nord: il Parco Santa Chiara più comunemente denominato “villa comunale” e il Parco Valente denominato “campo boario”. Di notevole interesse architettonico e religioso è l’Abbazia di San Domenico posta al confine tra Sora e Isola del Liri che fa parte del “Cammino delle Abbazie” da Subiaco a Montecassino, sulle orme di San Benedetto. ll complesso monastico sorge nei luoghi in cui era situata la villa paterna di Marco Tullio Cicerone, a pochi passi dove il Fibreno confluisce nel Liri, dov’è stato realizzato il Parco Fluviale dedicato al famoso oratore latino.  A fare da cornice a tutta la Città di Sora ci sono le rigogliose montagne dell’Appennino Centrale, di cui si può ammirare la lussureggiante bellezza percorrendone i numerosi sentieri. Tra i percorsi trekking più conosciuti e semplici da affrontare annoveriamo  il tratto che dall’immediata periferia di Sora raggiunge il Rifugio Trombetta (o le Cisterne), nel cuore dei Monti Ernici sorani a quota 1132 m, la cui costruzione risale al 1928. Il rifugio è una struttura comoda ed accogliente in grado di ospitare 8-10 posti letto di cui si può fruire previa prenotazione agli uffici comunali preposti. Altri percorsi di facile-media difficoltà sono denominati a seconda della loro destinazione finale come: il sentiero della Grotta delle Monache, sentiero di Serra Alta e sentiero dell’ Eremo San Leonardo.

La Città di Sora è ricca di chiese e santuari, che per la loro struttura architettonica e valore artistico, sono tutte meritevoli di essere visitate ed a cui  è dedicata un’intera categoria in ComunicaCity.

Sora, inoltre, è ubicata in posizione strategica rispetto a Roma (138 km circa) e Napoli (116 km circa) e ad alcuni luoghi di notevole interesse come:

  • Parco Nazionale del Circeo (100km circa)
  • Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (40 km circa)
  • Abbazia di Montecassino (45 km circa)
  • Abbazia di Casamari (16 km circa)
  • Castello di Balsorano (15 km circa)
  • Arpino (città natale di Marco Tullio Cicerone – Arco a sesto acuto 11 km circa)
  • Lago di Posta Fibreno (9 km circa)
  • Isola del Liri (cascata nel centro storico 7 km circa)

Quanto fin ora riportato è solo una breve sintesi di ciò che offre la Città di Sora ma di estrema utilità a chi, per la prima volta, si accinge a scoprire le bellezze della cittadina volsca.