IL PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE “TESORI CAMPANI” APPRODA ALL’ EPT DI CASERTA
29 Aprile 2015
La premiazione deI Concorso“Io sono l’artista, io sono il poeta”, organizzato dall’asociazione Tesori Ccampani, in collaborazione con l’ISISS Galilei e l’Istituto Comprensivo “Solimene” di Sparanise, approda a Caserta, presso la sala conferenze dell’Ente Provinciale Turismo.. Il concorso, che si avvale del patrocino del Consiglio Regionale della Campania, dell’APT di Caserta e dei Comuni di Sparanise e Francolise, giovedì 30 aprile prossimo presenterà alla stampa l’evento “I tesori della nostra terrà” che avrà il suo epoilogo domenica 10 maggio prossimo alle ore 18 presso l’edificio comunale di via mons. Maranta a Sparanise. L’evento,cui parteciperanno il Sindaco dott. Antonio Merola, il Dirigente scolastico del Galilei prof. Paolo Mesolella, la presidente dell’EPT Caserta Lucia Ranucci e i responsanili dell’assopciazione tesori Campani, Gelsomina Ferrara, Mena De Marco e Laura Ferrara,ha lo scopo di promuovere il territorio valorizzandone le eccellenze, in particolare, grazie alle opere degli alunni, ripercorreremo le nostre origini e conosceremo i tesori della nostra terra. Giovedì quindi, presso l’APT di Caserta, sarà presentata la seconda edizione del progetto scuola “Io sono l’artista, Io sono il poeta”. Gli studenti sparanisani saranno premiati, per le sezioni: scultura, fotografia e lingua spagnola. Durante il corso di scultura, che si è tenuto presso l’ISISS Galilei di Sparanise sono state prodotte opere legate all’arte scultorea e ceramica nel nostro territorio. Per la sezione fotografia, gli alunni hnno realizzato foto aventi come ogetto oggetti d’arte. Per il corso in lingua spagnola, infine, gli allievi hanno prodotto componimenti in napoletano composti da frasi che richiamano in maniera evidente la derivazione del dialetto napoletano dallo spagnolo. Tutte le opere sono state realizzate durante i corsi che si sono tenuti nelle aule dell’ISISS Galilei di Sparanise. “Colvo l’occasione per ringraziare l’associazione “Tesori Campani”, – spiega il preside Paolo Mesolella, – perché ha coinvolto gli allievi delle nostra scuola dando loro la possibilità di lavorare in attività extrascolastiche anche di pomeriggio”.