IL REGISTA ANGELO MAIELLO SPIEGA AGLI ALUNNI DEL GALILEI DON LORENZO MILANI
30 Marzo 2016
Giovedì 31 marzo prossimo, presso l’istituto Foscolo di Sparanise il regista Angelo Maiello presenterà un interessante spettacolo dedicato al grande educatore don Lorenzo Milani, autore della celebre “Lettera a una professoressa”.Il regista Maiello, spiega il preside Mesolella, racconterà ai nostri alunni la storia di Don Milani con le parole di don Milani: nulla della sua narrazione infatti è inventato ed ogni frase del suo spettacolo è stata pronunciata dallo stesso don Milani. Chi ha studiato don Milani sa bene che don Milani riesce a matterci con le spalle al muro, sa che è proprio don Milani ad essere, nel panorama del cattolicesimo del Novecento, la testimonianza più emblematica e significativa: quella di un uomo esemplare che ha vissuto la sua vita ed il suo apostolato per denunciare l’ingiustizia sociale che purtroppo è ancora attuale. Poco o nulla è cambiato da allora se anche oggi nelle nostre scuole anzicché incoraggiare gli alunni in difficoltà socio culturali si fa di tutto per allontanarli dalla scuola e dai ragazzi”per bene”. Don Milani diceva che non si può essere insegnanti dalla parte dei ricchi, dei bravi, dei borghesi, del partito Italiano Laureati, abbandonando tutti gli altri (che sono la maggior parte) nel risentimento e nella povertà umana ed intellettuale. Don Milani ci parlerà di Barbiana, di quel luogo nascosto ed isolato, difficile e duro da sopportare. Solo un pazzo poteva restare lì, in quelle condizioni. Oppure un santo che accettava di essere solo contro tutti, alla ricerca della vertità con coerenza, fino in fondo, fino alla rottura, fino all’ultimo, fino alla morte, per difendere gli ultimi. In questo modo don Milani ha iniziato un viaggio che lo ha reso prete, maestro, educatore, scrittore, profeta ed intellettuale ma soprattutto ribelle”.