CON TUTTO L’AMORE CHE HO, 500 alunni del Foscolo al Duel Village per riflettere sullo stalking
30 Gennaio 2018
(PM) 500 alunni del Foscolo, mercoledì 31 gennaio, alle ore 10, saranno a Caserta presso il Cinema DUEL per assistere alla proiezione (e alla presentazione) del film “Con tutto l’amore che ho” del regista Angelo Antonucci, che tratterà la tematica, attualissima, dello stalking. Tra gli attori protagonisti Cristèl Carrisi, Biagio D’Anelli, Barbara De Rossi, Sandra Milo, Patrizio Rispo e Fabio Ferrante. Lo stalking è un pò come il femminicidio: opera la stessa violenza psicologica e fisica sulla donna. Questa volta più subdola e nascosta ma non meno violenta. Esistono infatti varie forme di violenza, una delle più frequenti è lo stalking, che tende a ridurre la donna in uno stato di ansia e di angoscia attraverso atti persecutori e, in alcuni casi, anche fisici. Dati Istat alla mano, nel 2015 oltre 3 milioni di donne sono state vittime di stalking, numeri parziali visto che molti casi non vengono denunciati per la ‘vergogna’ e la complessità di gestire alcune dinamiche familiari all’interno delle quali spesso si verificano gli atti persecutori. “Terrore”, “ansia”, “angoscia” e “paura” sono vocaboli noti a tutti coloro che sono stati vittima di stalking; una sensazione di non essere più padroni della propria vita. Ed è la sensazione provata da Lisa la protagonista del film che vedranno gli alunni del Foscolo. Un film che parla dei giorni nostri, dell’attualità. Lisa è una giovane studentessa con la passione per il teatro. Frequenta un’accademia che sta mettendo in scena L’Otello di Shakespeare, considerato il primo stalker della letteratura per la storia di gelosia e morte con Desdemona. Lisa è innamorata di Marco, un ragazzo violento e irascibile, che, quando lei lo lascia, farà emergere il peggio del suo carattere rendendo la vita della sua ex fidanzata, invivibile. La ragazza, tra l’altro, vive da sola con la mamma che ha continue crisi depressive che la portano ad abusare dell’alcool e che non può essere di aiuto alla figlia. A Lisa non resta altro che rivolgersi alla nonna, una simpatica anziana che suona il pianoforte con un gruppo di musicisti classici. Lisa cerca di rendere la sua vita normale, nonostante la presenza ossessiva di Marco, innamorandosi di Dario, un ragazzo della compagnia teatrale. Questo episodio però rende ancora di più violento Marco che continua a minacciarla. Lisa aiutata dalla sua migliore amica Maricla, cerca aiuto in un consultorio e perfino dalla polizia, dopo l’ultima aggressione di Marco, durante una festa. Ma Lisa ama ancora Marco e nonostante tutto non riesce a denunciarlo per non rovinargli la vita. Ciò nonostante questo gesto di generosità non viene capito da Marco, annebbiato dalla gelosia e dalla voglia di vendetta. Per questo suo tormentato amore Lisa mette a repentaglio la sua stessa vita. Il film ricorda una storia realmente accaduta ed è un tipico caso di cronaca che siamo abituati a sentire quotidianamente. Si riparte da fatti realmente accaduti con la protagonista che confonde i due piani della narrazione: il primo, quello della finzione, con il secondo, quello della vita reale”.