Al Foscolo di Sparanise un convegno sull’area Marina protetta di Ischia Procida e Vivara con il Direttore Di Miccio
4 Febbraio 2018
Ieri, sabato 3 febbraio, alle ore 11, nella sala conferenze della sede “Foscolo” di Sparanise, si è tenuto un interessante convegno sul tema: “Raccontare l’Area Marina Protetta: risorsa turistica e non solo”. Sono intervenuti: il dott. Antonio Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” per le Isole di Ischia, Procida e Vivara e la dott.ssa Caterina Iacono di Ischia, ingegnere ittico, che hanno raccontato il mare, risorsa indispensabile per il futuro, ed il ruolo dei giovani nel contesto evolutivo sociale e turistico. All’Incontro, promosso dalla Federconsumatori provinciale di Caserta, presieduta dalla dott.ssa Antonella Di Sorbo, hanno parteciperanno tutte le classi dell’indirizzo Turismo. “Nell’area Marina Protetta del regno di Nettuno, ha spiegato il Direttore Miccio, è possibile vedere le fumarole, gli scavi aecheogici, le terme, musei, grotte, chiese, la spiaggia attrezzata, il sito per l’imersione ed il faro. L’area protetta “Il Regno di Nettuno” è stata istituita con decreto ministeriale del 27 dicembre 2007 e comprende il mare che circonda l’arcipelago flegreo formato dalle isole di Ischia, Procida e Vivara. L’oasi deve la sua ricchezza alla particolare posizione di confine climatico tra l’area nord e l’area sud, tra i climi caldi e quelli freddi. Per questo racchiude la contemporanea presenza di tutte le specie ittiche presenti nel Mediterraneo, caratteristica che convinse Anton Dohon a stabilire tra Napoli ed Ischia i suoi studi e ad istituire il primo istituto di Biologia marina al mondo nel 1872, ancora oggi il più prestigioso. “Abbiamo scelto di far conoscere il Regno di Nettuno ai nostri studenti dell’indirizzo Turismo, spiega il preside Mesolella, perché è uno degli ambienti turisticamente più affascinanti del Mediterraneo. Ischia e Procida sono ricche di scenari mozzafiato dove storia e tradizioni si integrano con una natura ad altissima biodiversità, con la possibilità di vivere esperienze indimenticabili”.