In tempo di Covid gli alunni del Foscolo in ASL con l’Istituto Zooprofilattico di Portici
23 Dicembre 2020
Sottoscritto un protocollo di intesa. Sarà un’esperienza straordinaria e formativa, oltre che molto interessante, quella che avranno la possibilità di vivere gli alunni della classe 3^B del Liceo delle Scienze Applicate del Foscolo di Sparanise. Grazie infatti alla professoressa D’Amico Modesta, docente di Biologia, chimica e Scienze e tutor della classe, i fortunati alunni del Liceo delle Scienze Applicate di Sparanise effettueranno le ore di Alternanza Scuola Lavoro (oggi Percorsi Trasversali per l’Orientamento) con la grande ed importante struttura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici nella sezione parallela di Caserta. Con la stipula della convenzione, quindi, nelle prossime settimane gli alunni della classe 3^B Scienze Applicate del Foscolo di Sparanise, avranno l’opportunità di conoscere e fare formazione direttamente con i ricercatori dell’importante Centro Zooprofilattico Meridionale. “Il tempo Covid, spiega il Preside Paolo Mesolella, è il tempo della profilassi. Ed in questo periodo abbiamo sentito spesso parlare di questo Istituto in prima linea nella profilassi, specializzato com’è nello studio e nell’analisi dei test molecolari e dei tamponi. Di qui l’importanza di questa convenzione. Dopo i protocolli di intesa con l’Ordine dei Medici di Caserta, con il Centro Ricerche Areospazioali di Capua, con la Reggia di Caserta, con l’ordine dei Geometri, con l’Università Foscari di Venezia, con l’Università Vanvitelli di Caserta e con altri enti di rilievo arriva anche l’Istituto Zooprofilattico Meridionale per avvicinare i nostri alunni ai laboratori scientifici. Ma sono tanti i campi di attività dell’Istituto, dalla profilassi all’ispezione degli alimenti, dalla ricerca alla formazione scientifica. II Dipartimento di ispezione alimentare in particolare, effettua analisi microbiologiche tese a valutare il grado di qualità igienica ed il rischio di contaminazione microbica degli alimenti ad uso umano ed ad uso zootecnico, al fine di prevenire le malattie alimentari dell’uomo e le patologie degli animali, del latte, del miele, delle farine, delle OGM. Per quanto riguarda la formazione l’Istituto forma i Medici Veterinari, i Tecnici della prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali, tutti gli operatori del Sistema Sanitario Nazionale, e gli operatori del settore agro-zootecnico e del settore agro-alimentare. Tra le tante tematiche che cura, tutte di estrema attualità, è specializzato nel campo della sanità pubblica, della sanità animale e della sicurezza alimentare: sulle malattie infettive, sulle emergenze sanitarie, come la pandemia da Covid 19 oggi. “Nei prossimi tre anni quindi, spiega il preside Mesolella” si preannuncia per i nostri studenti un’esperienza davvero interessante, da manuale di igiene e profilassi, perché l’Istituto Zooprofilattico sperimentale, è un centro di ricerca e di sviluppo scientifico unico in tutto il Mezzogiorno. “Il percorso formativo che seguiranno i nostri studenti, spiega la prof.ssa Modesta D’Amico, prevede diversi aspetti: la specificità dell’indirizzo liceale Scienze Applicate, l’utilizzo delle risorse di un Istituto di ricerca di livello nazionale, l’esigenza di orientare e formare i nostri alunni per la tutela della salute con un metodo scientifico e in laboratorio”.