Ecologia e Innovazione a Tivoli : l’Amministrazione e ASA premiate da Legambiente

20 Dicembre 2018

Ecologia e Innovazione a Tivoli: l’Amministrazione e ASA premiate da Legambiente

Era inverno a cavallo tra 2014 e 2015, in città discariche sparse tra 1300 cassonetti stracolmi di indifferenziato, frigoriferi e ingombranti bruciati e una differenziata stabilmente al palo ferma tra il 10 e il 12 %.
Sembra passata un’era geologica ma sono trascorsi solo pochissimi anni e alla situazione sanitaria emergenziale e al fallimento finanziario di ASA sono subentrati nuovi scenari “Capaci di Futuro”.

Dopo 4 inverni dai primi passi intrapresi sulla strada scelta dall’ Amministrazione, anche all’ Eco Forum dei Comuni Ricicloni del Lazio è stato riconosciuto un autorevole attestato che porta Tivoli tra gli 86 comuni regionali che hanno ad oggi superato il 65 % di Raccolta Differenziata tra i primi in classifica per comuni con abitanti superiori a 50.000 unità fino al primato regionale per raccolte dei RAEE sottratti finalmente all’ economia illegale.

Ecologia €’ Economia :

In questi 4 anni tante sono le iniziative efficaci e innovative che hanno affiancato e continuano lo sviluppo della raccolta differenziata.
L’ asticella è ancor più alta e, ormai stabilmente sopra la vetta del 70 per cento, il nuovo mirabile obiettivo è rappresentato dalla importante fase di gestione delle tonnellate di rifiuti differenziati concretizzando nel prossimo futuro nuove opportunità di lavoro e risparmi dall’ applicazione dell’Economia Circolare.

È proprio in nome di questa Economia collegata strettamente all’Ecologia che in 4 anni si sono creati dalle ceneri dell’emergenza rifiuti,

1) risparmi del 20 per cento della Tari;

2) 15 Nuovi posti di lavoro pubblici e a tempo indeterminato;

3) 22 posti di lavoro full time interinali.

4) Acquistati mezzi elettrici per la pulizia delle strade e in arrivo altri investimenti oggi finalmente possibili in nuovi mezzi e per innovativi impianti per generare compost e biodiesel da olio di frittura generando nuove economie per il futuro.