
Tivoli, nuove restrizioni per contrastare il Covid-19. Tra le misure: stop all’attività ludica o ricreativa all’aperto e vietato raggiungere le seconde case
21 Marzo 2020
Con l’approvazione dell’ordinanza del 20 marzo 2020 (in vigore da oggi sabato 21 a mercoledì 25 marzo) il ministero della Salute adotta nuove restrizioni in tutta Italia per contrastare e contenere il diffondersi del virus responsabile della malattia Covid-19.
In particolare, l’articolo 1 su “Ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”, riporta che:
a) È vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici;
b) Non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona;
c) Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro;
d) Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.
Altre informazioni sul sito del ministero della Salute.
Si ricorda che, per quanto riguarda il comma 1a, il Comune di Tivoli aveva già precluso l’accesso del pubblico ai parchi e ai giardini con apposita ordinanza (n. 125 del 12 marzo 2020).