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Delocalizzazione degli “usi civici”: approvate in Consiglio le delibere che portano a completamento l’iter comunale

24 Marzo 2023

Mercoledì 22 marzo in Consiglio Comunale sono state approvate all’unanimità le due delibere che portano a completamento l’iter comunale riguardante la delocalizzazione degli “usi civici”. Il gravame di uso civico che insiste sull’area del Piano di Zona ex legge 167/1962 “Bagni Albule” sarà trasferito sui terreni della Riserva Naturale di Monte Catillo. La Regione Lazio darà ora la sua autorizzazione finale a tale trasferimento. A seguito di quest’ultimo passaggio, tutti gli interessati che lo desidereranno potranno riscattare gli appartamenti di Tivoli Terme – previo pagamento della prevista indennità – assumendone la totale e definitiva proprietà per sé e per i propri eredi. Tale possibilità di riscattare gli appartamenti è già in essere per i circa 500 appartamenti dei Piani di Zona ex legge 167/1962 di Braschi, Monti Lucretili e Villa Adriana (via Lago di Garda).

Nello Rondoni, Assessore alle Politiche per i Quartieri, si dice soddisfatto per l’approvazione: “Abbiamo compiuto un ulteriore passo in avanti per le politiche abitative. ‘Uso civico è un diritto pubblico con il quale si riconosce alla collettività il diritto di disporre e utilizzare le aree sulle quali insiste. Di fatto dal punto di vista urbanistico è un vincolo imprescindibile. Il percorso intrapreso nel 2018 dal Comune di Tivoli per la delocalizzazione dell’uso civico è stato sperimentale e innovativo e rende possibile, non appena concluso l’iter regionale, la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà da parte di coloro che ne hanno diritto. Le azioni messe in campo hanno una ricaduta diretta su circa 500 alloggi. Come Amministrazione siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto fino ad ora e stiamo già lavorando per il buon esito della sua conclusione. Un sentito ringraziamento va agli uffici comunali e regionali per il lavoro svolto”.

“All’interno del Piano di Zona ex legge 167/1962 “Bagni Albule”, un fatto a sé stante è costituito dai circa novanta appartamenti della ex Cooperativa Conti, sempre a Tivoli Terme, tematica sulla quale l’amministrazione sta già lavorando”, aggiunge Nello Rondoni.

Simone Cavallo, consigliere del Sindaco per il quartiere di Tivoli Terme, sull’importante risultato ottenuto afferma: “L’ostacolo che si frapponeva alla possibilità – prevista dalla legge – di definire il titolo di proprietà degli appartamenti ex legge 167 era rappresentato dall’esistenza di un vincolo, risalente a quasi ottant’anni fa, di uso civico per pascolo. A seguito di un complesso procedimento tecnico-amministrativo, il Consiglio comunale di Tivoli ha “trasferito” questo vincolo sui terreni comunali siti nella parte alta di Monte Catillo. Questo risultato ci proietta verso un obiettivo che stiamo seguendo con attenzione che è quello della risoluzione anche delle problematiche delle Cooperative Conti 1 e Conti 2 che potranno vedere anche la loro risoluzione quanto prima. Mi unisco ai ringraziamenti a tutti coloro che hanno permesso di raggiungere questo grande obiettivo e ai cittadini per la loro fiducia credendo in questa amministrazione. Sempre dalla parte dei cittadini, sempre al lavoro per Tivoli Terme”.

“Finalmente i cittadini, dopo aver atteso più di 40 anni, potranno riscattare le loro abitazioni trasformando il diritto di superficie in diritto di proprietà – aggiunge il consigliere comunale di Tivoli Terme Maurizio Conti -. Un altro successo che mi ha visto in prima linea come sempre per la risoluzione della problematica insieme al Consigliere del Sindaco per i quartieri di Tivoli Terme Simone Cavallo. Ringrazio il Sindaco, gli Assessori e gli uffici comunali e regionali che hanno lavorato incessantemente per questo risultato”.