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L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente apre agli Avvocati

7 Dicembre 2023

In esecuzione  del Decreto 6 ottobre 2023 del Ministero dell’Interno, che ha aggiornato i servizi offerti dalla banca dati unica del Viminale, a partire dalle ore 13 del giorno 11/12/2023 gli avvocati potranno ottenere i certificati necessari per le notifiche, le attività giudiziali e stragiudiziali, comprese le indagini difensive, accedendo direttamente alla piattaforma ministeriale ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente).

L’accesso al servizio avviene tramite autenticazione forte garantita da CNS, SPID e CIE; i certificati sono esenti da bollo in base all’art. 18, comma 1, del T.U. sulle spese di giustizia.

Nello specifico gli avvocati possono scaricare 13 tipi di certificati inerenti cittadini iscritti nell’anagrafe nazionale:

  1. anagrafico di nascita
  2. anagrafico matrimonio
  3. cittadinanza
  4. esistenza in vita
  5. residenza
  6. residenza Aire (anagrafe italiani residenti all’estero)
  7. stato civile
  8. stato di famiglia
  9. convivenza
  10. stato di famiglia Aire
  11. stato libero
  12. anagrafico di unione civile
  13. contratto di convivenza

L’avvocato deve inserire nella maschera sul sito web gli elementi identificativi del soggetto di cui richiede il certificato: codice fiscale oppure nome, cognome, data e luogo di nascita; inoltre, l’avvocato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità che il documento è richiesto sulla base di un mandato ad hoc ricevuto nella data da indicare, specificando che serve a uso notifica, in giudizio o stragiudiziale.

Ogni avvocato può chiedere fino a trenta certificati al giorno; sono previsti controlli a campione semestrali sui professionisti, svolti sui nominativi di coloro che nel periodo hanno richiesto oltre cento documenti.

Di seguito il link alla guida, diffuso dal Consiglio Nazionale Forense: Certificati on line – Modalità operative per gli avvocati (consiglionazionaleforense.it).