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CORONAVIRUS: COSA FARE FINO AL 3 APRILE 2020

10 Marzo 2020

Ecco cosa fare e cosa non fare fino al prossimo e aprile:

  • devo tenere una distanza di almeno un metro;
  • se ho la febbre sopra i 37,5°C, devo chiamare il medico di base stando a casa e NON andare al pronto soccorso;
  • non posso assolutamente andare in altri Comuni, salvo situazioni di necessità;
  • posso muovermi sempre per motivi sanitari;
  • posso spostarmi per lavoro, anche in un altro comune; negli spostamenti per lavoro, in zona provinciale rossa, tra Comuni diversi, è bene avere con sé l’autocertificazione;
  • se sono fuori dalle zone rosse/arancioni posso rientrare al mio domicilio;
  • se sono anziano o immunodepresso o con patologie devo assolutamente stare in casa;
  • non si svolgeranno messe ed altre funzioni religiose;
  • bar, gelaterie e ristoranti potranno rimanere aperti dalle ore 06.00 alle ore 18.00 nel rispetto della distanza di almeno un metro fra i clienti;
  • le medie e grandi superfici di vendita resteranno chiuse nei giorni festivi e prefestivi, tranne gli alimentari;
  • le farmacie e le parafarmacie saranno aperte con orario regolare;
  • gli asili, le scuole e gli atenei resteranno chiusi fino al 3 aprile 2020;
  • riunioni, convegni, eventi e manifestazioni sono vietati;
  • pub, cinema, palestre, piscine, discoteche, musei e biblioteche resteranno chiusi;
  • quasi tutti i servizi relativi agli uffici comunali sono fruibili online; saranno garantiti i servizi essenziali e urgenti;
  • soltanto una persona per famiglia può recarsi a fare la spesa;
  • andare a mangiare dai parenti NON è uno spostamento necessario;
  • posso andare a fare una passeggiata con i miei familiari in luoghi dove non c’è assembramento e mantenendo sempre le dovute distanze di sicurezza;
  • non è vietato uscire, ma occorre evitare sempre la creazione di assembramenti (non familiari, cioè non di persone che vivono già nella stessa abitazione);
  • andare ad assistere i propri cari anziani non autosufficienti è una condizione di necessità;
  • è possibile andare a fare la spesa nel proprio paese, ma i commercianti sono tenuti a stabilire un numero massimo di clienti che possono entrare nel negozio;
  • i corrieri merci potranno circolare.