
Nuovo Assegno Unico per i figli – domande al via anche senza ISEE
4 Gennaio 2022
Dal 1° gennaio 2022 è attivo il portale per l’inserimento della richiesta di Assegno Unico e Universale, il nuovo sostegno economico che sostituisce i precedenti “ANF – Assegno nucleo familiare” nonché il premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani), l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori , l’assegno di natalità (cd. Bonus bebè), le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
Il nuovo assegno è definito universale in quanto sarà erogato anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di euro 40mila. In tal caso, saranno corrisposti gli importi minimi dell’assegno previsti dalla normativa. L’isee si può presentare successivamente per avere eventualmente l’adeguamento dell’importo alla propria situazione economica.
Occorre distinguere le sottoelencate ipotesi:
con ISEE presentato entro il 30 giugno: la prestazione verrà conguagliata e spetteranno tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo;
con ISEE presentato dal 1° luglio: la prestazione viene calcolata sulla base del valore dell’indicatore al momento della presentazione dell’ISEE;
assenza di ISEE oppure ISEE pari o superiore a 40.000 euro: la prestazione spettante viene calcolata con l’importo minimo previsto dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 230/2021 (50 euro per i figli minori e 25 euro per i maggiorenni).
Lo specifica l’Inps nel messaggio 4748 /2021 con le istruzioni per le domande.
L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE e va da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 15mila euro, ad un minimo di 50 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 40mila euro.
La domanda per l’assegno unico e universale è annuale, comprende le mensilità che vanno da marzo a febbraio dell’anno successivo e può essere presentata a partire dal 1° gennaio 2022 da uno dei due genitori esercenti la responsabilità genitoriale a prescindere dalla convivenza con il figlio. Andrà quindi ripetuta ogni anno.
Per le domande presentate a gennaio e febbraio, l’assegno sarà corrisposto a partire dal mese di marzo 2022; i relativi pagamenti saranno effettuati dal 15 al 21 marzo 2022.
Per le domande presentate dal 1° gennaio al 30 giugno 2022, l’assegno unico e universale spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo 2022.
Per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione ed è determinato sulla base dell’ ISEE al momento della domanda.
La domanda può essere presentata:
- accedendo dal sito web www.inps.it al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
- tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.