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REFERENDUM COSTITUZIONALE 4 DICEMBRE 2016: POSSIBILITA’ DI VOTO PER I RESIDENTI IN AMATRICE DIMORANTI, A CAUSA DEL SISMA, IN ALTRI COMUNI.

27 Novembre 2016

Il Decreto-legge 11 novembre 2016, n. 205, all’art. 10 prevede norme transitorie per consentire il voto degli elettori fuori residenza a causa dei recenti eventi sismici in occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016.

Di seguito alcune indicazioni fornite dal Ministero dell’interno per consentire il voto a tali elettori:

ELETTORI INTERESSATI

Ai sensi del comma 1 del citato art. 10, gli elettori residenti in comuni specificamente individuati che, a seguito degli eventi sismici, sono “temporaneamente alloggiati in comuni diversi da quelli di residenza per motivi di inagibilità della propria abitazione o per provvedimenti di emergenza” (quindi soggetti in CAS, in sistemazione alberghiera o al progetto CASE dell’Aquila), possono chiedere di essere ammessi a votare nel comune di dimora.

ADEMPIMENTI DEGLI ELETTORI ALLOGGIATI FUORI RESIDENZA

Gli elettori temporaneamente alloggiati in comuni diversi da quelli di residenza, possono, entro il quinto giorno antecedente la votazione, quindi entro martedì 29 novembre, far pervenire al Sindaco del comune di dimora la richiesta di esercitare il diritto di voto presso tale comune. A tale istanza vanno allegati:
– autocertificazione, ai sensi dell’articolo 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, di trovarsi nelle condizioni di cui al comma 1, articolo 10, del decreto-legge in oggetto e di godere dell’elettorato attivo;
– copia di un documento d’identità;
– copia della tessera elettorale personale o dichiarazione di suo smarrimento.
Qui sotto, e sui siti istituzionali di molti dei comuni in cui sono presenti residenti di Amatrice (es. San Benedetto del Tronto, L’Aquila e Roma) e sul sito del Ministero dell’Interno è possibile scaricare la necessaria modulistica.

I comuni di temporanea dimora degli elettori che chiedono di votare fuori residenza, devono provvedere:
– a consegnare ad ogni elettore richiedente un’attestazione di ammissione al voto con l’indicazione della sezione elettorale di rispettiva assegnazione. Tale consegna può avvenire al momento della presentazione a mano della richiesta, o, comunque, con altra modalità che ne assicuri la tempestività del rilascio, ad esempio mediante distribuzione presso le strutture ricettive o di accoglienza;

– trasmettere ai comuni di rispettiva residenza i nominativi degli elettori ammessi al voto, non oltre il terzo giorno antecedente la votazione, quindi, non oltre giovedì 1° dicembre;
– dare notizia ai presidenti degli uffici di sezione degli elettori rispettivamente assegnati. L’elenco sarà predisposto e consegnato a ciascun presidente il giorno di insediamento del seggio, quindi, sabato 3 dicembre.

I comuni, nel caso di presentazione di un elevato numero di domande di ammissione al voto di elettori fuori residenza, possono proporre, alle competenti Commissioni elettorali circondariali, l’istituzione di seggi speciali.

SI RICORDA CHE E’ COMUNQUE POSSIBILE, PER I RESIDENTI PRESENTI AD AMATRICE, O COMUNQUE PER COLORO CHE NON INTENDONO AVVALERSI DELLA POSSIBILITA’ DI VOTARE NEI LUOGHI DI DIMORA TEMPORANEA, VOTARE PRESSO I SEGGI ELETTORALI DI AMATRICE, UBICATI NEL NUOVO PLESSO SCOLASTICO DI SAN CIPRIANO.


Scarica qui il modello per richiedere ad altro comune di essere ammessi a votare.