Esplora contenuti correlati

Il kit della gentilezza che ci restituisce l’umanità.

13 Maggio 2021

Si parla spesso di eventi dedicati ai nuovi nati. Ogni Comune ha progetti e iniziative, la legge prevede di piantare un albero per ogni bimbo nato, questo forse perché negli ultimi anni a pagare le spese più alte sono stati proprio loro: ambiente e natalità. Sempre meno nascite in una società che corre così tanto da lasciare indietro il futuro nel nome di uno sviluppo che si infrangerà contro un vuoto perché non ci sarà nessuno a raccoglierne i frutti. Sempre più alberi abbattuti e tagliati in nome di nuove costruzioni nelle quali ripensare aree verdi spoglie. Ma decisamente più “artistiche” in cui ingegneri, progettisti e architetti possano esprimersi al meglio delle loro capacità, ovviamente dietro lauto compenso. E sono davvero pochi i bimbi che nascono in Italia, e la provincia non va sicuramente in controtendenza.

Un modo speciale per festeggiare

Ad Aquino però l’amministrazione guidata dal sindaco Libero Mazzaroppi ha voluto, in un modo speciale, festeggiare i nuovi arrivati nel 2020. Sono state create delle confezioni regalo, semplici, con prodotti per l’igiene, una pergamena personalizzata per ogni piccolo, piccoli doni, buoni sconto per acquisti in attività commerciali locali. E, insieme al pacchetto, delle piantine fiorite in sacchetti di carta. Questi pacchi, sui quali è stato scritto a mano il nome di ogni bambino e di ogni famiglia, sulla quale sono state applicati singolarmente nastrini, nuvolette e cuoricini di carta. Sono state poi consegnati casa per casa.

Ogni piccolo venuto al mondo nel 2020 ad Aquino ha ricevuto il suo dono. Potrà sembrare un gesto superfluo, soprattutto in questo momento di crisi, di incertezza, di paure e di rabbia. Ma se ci si ferma a pensarci su un po’ queste piccole scatole marroni e queste piantine piene di fiori colorati rappresentano un’àncora alla quale aggrapparsi saldamente per arrivare sulla terra ferma.

Un gesto dolce

Un gesto dolce, delicato, di affetto, ideato dall’Ass. Rossella Di Nardi, nei confronti di quelle famiglie che, nonostante tutto, contro ogni previsione in quest’ultimo anno caratterizzato da notizie nefaste e dalla paura hanno deciso di sfidare il destino con l’amore. Il tempo e l’impegno profuso nel realizzare questi kit della gentilezza nei minimi dettagli ci restituiscono un’umanità sopita sotto cumuli di indifferenza. Un’amministrazione che si ferma per occuparsi di un’iniziativa del genere. Anche solo per una giornata, rappresenta la misura sulla quale tornare per far contare la persona, l’individuo, il cittadino. Anche quello appena nato. Meno selfie, meno proclami e più kit della gentilezza.