Pace fiscale e votazione per la prosecuzione dell’Emittente Radio Radicale tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
2 Aprile 2019
Ieri, alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Consiglio, si è svolto il Consiglio Comunale.
5 i punti all’ordine del giorno:
- Approvazione verbali seduta consiliare precedente del 12.03.2019;
- Adesione alla definizione agevolata delle controversie tributarie, ai sensi dell’art. 6 del Decreto Legge n. 119 del 2018;
- Nomina Commissione Paesaggistica;
- Voti per la prosecuzione dell’attività dell’Emittente Radio Radicale;
- Individuazione enti e società che compongono il gruppo amministrazione pubblica (GAP) e parametrazione ai fini della redazione del bilancio consolidato. Revisione.
Ha presieduto e aperto, con l’approvazione dei verbali della seduta consiliare precedente, la seduta pubblica del civico consesso la Presidente del Consiglio dott.ssa Ersilia Viola.
Per quanto riguarda il punto 2, la pace fiscale, è l’assessore a prendere la parola:
“L’art. 6 del decreto legge 119/2018 dispone per i comuni la possibilità di aderire alla definizione agevolata per le controversie tributarie pendenti, ovvero non definite con sentenza passata in giudicato. L’agevolazione consiste nella duplice opportunità per il comune, da un lato, che vede ridotto il carico di controversie, e per il debitore, dall’altro, che vede ridotto in modo significativo il debito, in quanto sono escluse le sanzioni e gli interessi ed è ridotta notevolmente la percentuale dell’imposta da versare”.
Si è passati poi alla votazione per la prosecuzione dell’attività dell’Emittente Radio Radicale. È l’assessore Di Puorto che esplicita al riguardo: “Radio Radicale ha introdotto in Italia un modello di informazione politica totalmente innovativo, garantendo l’integralità degli eventi istituzionali e politico trasmessi: nessun taglio, nessuna mediazione giornalistica e nessuna selezione, al fine di permettere agli ascoltatori di “conoscere per deliberare”.
Per questo motivo, si è deciso di attivarsi presso il Governo Nazionale per consentire la prosecuzione della trasmissione radiofonica da parte di Radio Radicale mediante la proroga del vigente regime convenzionale con il Centro di Produzione S.p.A.”
Il Consiglio si è concluso con l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno.