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🇮🇹 Commemorazione 2 giugno Festa della Repubblica ore 12 in Piazza Casaburi

2 Giugno 2021

Il 2 e 3 giugno del 1946 ventiquattro milioni di italiani si recarono alle urne per scegliere tra Monarchia e Repubblica.
Per la nostra Nazione si apriva una nuova fase in cui gli Italiani potevano scegliere liberamente i propri rappresentanti, i primi, che avrebbero formato l’Assemblea Costituente, con il compito di scrivere la nuova Costituzione Italiana.
Quindi, il 2 giugno 1946, il Popolo Italiano si pronunciò a maggioranza per la forma repubblicana.
Nasceva la Repubblica, attraverso dibattiti, dal confronto, dal dialogo, e dallo sforzo di tutte le possibili ideologie, fondando la sua origine sulla Costituzione, cioè quella carta fondamentale in cui sono state sancite le regole primarie, i principi e i valori fondamentali per un modello che avesse carattere fortemente sociale.

Ma crediamo che l’importanza maggiore del ricordo di oggi sta nel significato del valore e della conquista della libertà, dell’uomo comune, di esporre pubblicamente il proprio pensiero.
Il 2 giugno del 1946, segnava un nuovo inizio, forze politiche, che erano divise, distanti e contrapposte su molti punti, trovavano il modo di collaborare, convergendo nella condivisione di valori e principi su cui fondare i principi della democrazia.
Quello spirito costituente, seppe unire tutti, al di là delle appartenenze, nella convinzione che soltanto insieme si potevano superare le difficoltà nelle quali il Paese era precipitato.
Questo giorno riguarda tutti, non solo chi ha responsabilità istituzionali, ma tutti coloro che sono parte di una stessa storia e di uno stesso popolo.

Siamo, anche, chiamati a un impegno comune contro un gravissimo pericolo che ha investito il nostro Paese sul piano sanitario, economico e sociale.
Siamo chiamati a scelte impegnative , ma siamo convinti che il legame che ci tiene uniti sarà più forte delle tensioni e delle difficoltà.
Nessuno poteva immaginare quanta sofferenza, psicologica ed economica, avrebbe portato il virus. Ci troviamo davanti ad un momento storico che ci mette duramente alla prova, come società e come esseri umani.
Il nostro appello è quindi quello della tolleranza e del rispetto, verso chi ha subito gli effetti di questa “guerra”.
La nostra speranza è che, questo, sia proprio l’inizio di un futuro più sereno per tutti, con nuove consapevolezze e più attenzioni verso gli altri.
Il nostro augurio è che questa celebrazione sia per tutti un’opportunità per condividere i valori fondanti della nostra Repubblica.

Invitiamo tutti ad un minuto di silenzio, in ricordo dei cittadini Cervaresi, dei nostri amici, dei nostri cari, che abbiamo perso a causa del virus.
Desideriamo ringraziarVi cari cittadini e dirVi che Cervaro, in questa emergenza, ha mostrato il suo volto migliore.
Siamo fieri della nostra Città di Cervaro.
Buona Festa della Repubblica.
Il Sindaco Ennio Marrocco