La Certosa di Trisulti – insolite modalità procedurali
28 Febbraio 2020
Dalla trasmissione Report di Rai 3 abbiamo appreso delle insolite modalità di acquisizione della Certosa di Trisulti da parte dell’associazione Dignitatis Humanae Institute, che a quanto pare risultano zeppe di misteriose e poco chiare modalità procedurali. Assenza di controlli sull’esperienza dichiarata dalla associazione, mancata verifica della capacità economico finanziaria, ecc.
Se quanto riferito dalla trasmissione Rai è vero si è consentito uno scempio della legalità in misura inaccettabile, senza che chi fa politica nel nostro territorio se ne sia accorto. C’è proprio da preoccuparsi per la sovranità del popolo italiano sul proprio territorio e sui propri beni storici e culturali; ognuno dovrebbe sentirsi investito di questa responsabilità.
La sovranità appartiene al popolo che la esercita non solo attraverso la delega ma in tutte le forme consentite dalla costituzione. L’azione politica non deve perciò essere esercitata solo nelle istituzioni ma in tutti i luoghi ed in tutte le forme compatibili con la legge.
Qui siamo al paradosso che un’associazione “sovranista” abusa della sovranità del popolo italiano acquisendo illegalmente la grande Certosa di Trisulti, testimonianza di storia, cultura e religiosità, allo scopo di formare giovani al rispetto della sovranità.
Non sappiamo se una qualche istituzione italiana si sia degnata di andare “a guardare”, oltre uno studio privato di avvocati.
C’è qualcosa di grave che non ha funzionato o a cui è stato impedito di funzionare
Il Presidente del GAL
Arch. Loreto Policella