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Catania – Attività operativa Catania e provincia

5 Ottobre 2017

Spacciatore arrestato a Picanello.
I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato un 25enne, catanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri, durante un servizio antidroga nel popolare quartiere Picanello, hanno notato il giovane stazionare in via Timoleone angolo con via Grasso Finocchiaro con fare sospetto. Dopo qualche istante i militari hanno osservato il 25enne cedere delle bustine prelevate di volta in volta in un cortile poco distante, ad occasionali avventori ricevendo in cambio un corrispettivo. Prontamente intervenuti gli operanti hanno bloccato e perquisito il pusher trovandolo in possesso di 2 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 2 grammi, e la somma in contanti di 115 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Successivamente i Carabinieri nel cortile, sotto una mattonella, hanno recuperato una busta contenente altri 60 grammi dello stesso stupefacente. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Rubano le basole di pietra lavica in un cantiere comunale. Arrestati due individui.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato nella flagranza un 23enne ed un 24enne,entrambi catanesi, per furto aggravato. La notte scorsa, una Gazzella, durante un servizio finalizzato a prevenire e reprimere reati predatori in genere, in Viale Andrea Doria ha bloccato i due a bordo di una moto-ape nella quale vi erano caricate 17 basole di pietra lavica rubate poco prima in un cantiere in via Acireale. La lastre di pietra, di proprietà del comune di Catania, destinate alla copertura del manto stradale sono state restituite al responsabile dell’ufficio manutenzione strade.
Picchia ed estorce denaro alla madre invalida. Arrestato.
I Carabinieri della Stazione di Calatabiano hanno arrestato nella flagranza un 29enne, del luogo, per rapina, tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La notte scorsa, i militari, a seguito di una telefonata al 112 dove un anonimo ha segnalato una lite in famiglia, sono intervenuti in un’abitazione nel centro cittadino di Calatabiano. Giunti sul posto i Carabinieri nell’appartamento hanno trovato l’uomo in un evidente stato di agitazione. Nella circostanza gli operanti hanno accertato che lo stesso poco prima aveva aggredito la madre 64enne, invalida, sottraendole con violenza una collana ed un bracciale d’oro e la somma contante 50 euro, danneggiando alcuni mobili, l’auto della sorella e minacciando di incendiare tutto. La donna è stata soccorsa e medicata da personale del 118 riportando un trauma contusivo al polso sinistro. Gli operanti, inoltre, hanno accertato che non si trattava di un singolo episodio e che il 29enne da diversi giorni maltrattava la madre con incessanti vessazioni, minacce ed ulteriori aggressioni fisiche, provocandole un perdurante stato d’ansia e paura. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Piazza Lanza.
Va in carcere per ricettazione e detenzione illegale di armi o munizioni.
I Carabinieri della Stazione di Macchia di Giarre hanno arrestato un 37enne, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania L’uomo dovrà espiare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione poiché ritenuto colpevole di ricettazione detenzione illegale di armi e munizioni, reati commessi in a Mascalucia (CT) nel 2015.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.