SIN VALLE DEL SACCO, LA PROVINCIA CHIEDE AL MINISTERO DELL’AMBIENTE E ALLA REGIONE DI ACCELERARE LA BONIFICA
26 Novembre 2018
Intensificate anche le azioni di controllo del territorio, in particolare, del bacino del fiume
Definire in tempi brevi l’Accordo di Programma per avviare la bonifica degli otto siti ricadenti nel Sin Valle del Sacco, la cui messa in sicurezza è stata classificata come urgente. Il Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, dopo avere concordato la linea nella riunione del Coordinamento dei Sindaci della scorsa settimana, ha scritto al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Lazio per richiedere di accelerare le procedure ferme ormai da oltre un anno.
“E’ indispensabile che il Ministero dell’Ambiente definisca al più presto le procedure per l’avvio degli interventi e le relative modalità attuative con l’attribuzione dei fondi, senza dimenticare che siamo ancora in attesa di un regolamento per le aree agricole – ha spiegato Pompeo – Di fronte ad un problema così importante e urgente per il nostro territorio, occorre partire da quelle procedure che già sono state incardinate e che rappresentano l’avvio di modello più efficace nella gestione delle criticità che riguardano la Valle del Sacco”.
Sono i seguenti gli otto siti da bonificare immediatamente: “Area ex Olivieri (Ceprano – Falvaterra); ex Cartiera Vita Mayer (Ceprano); ex Europress (Ceprano); ex Cartiera (Ferentino); discarica Le Lame (Frosinone); ex Polveriera (Anagni); SNIA BPD – Bosco Faito (Ceccano); ex Cava Pietrisco Anime Sante (Ceccano).
“Anche alla luce di quanto sta accadendo in queste ultime ore, le istituzioni locali, come è stato evidenziato durante il Coordinamento, chiedono che si passi dalle parole ai fatti. Stiamo parlando della salute dei cittadini, ma anche di un’opportunità che può garantire occasioni di sviluppo per questa terra”.
Oltre alla nota al Ministero e alla Regione, la Provincia di Frosinone sta intensificando le azioni di controllo del territorio e dei bacini fluviali con la Polizia provinciale. Inoltre, si sta lavorando ad una proposta per mettere a sistema il controllo e il monitoraggio del territorio insieme ai Comuni.
Oltre alla nota al Ministero e alla Regione, la Provincia di Frosinone sta intensificando le azioni di controllo del territorio e dei bacini fluviali con la Polizia provinciale. Inoltre, si sta lavorando ad una proposta per mettere a sistema il controllo e il monitoraggio del territorio insieme ai Comuni.