Una Provincia sempre più smart: scanner planetari per informatizzare l’archivio
6 Novembre 2020
La Provincia di Frosinone sempre più informatizzata. Un processo fortemente voluto dal presidente Antonio Pompeo che vede la luce in un momento di grave emergenza che, però, deve spingere istituzioni e amministratori a cogliere opportunità importanti per il futuro degli enti e della Pubblica Amministrazione, nell’ottica di perseguire gli obiettivi della semplificazione, digitalizzazione e sburocratizzazione tanto attesi.
Dopo l’istituzione dell’Agenda Smart, l’agenda elettronica che consente la prenotazione online degli appuntamenti e informa cittadini e imprese su servizi e procedimenti in corso; il nuovo sito internet aggiornato, intuitivo e di facile consultazione; le innovazioni normative e procedurali che renderanno la S.U.A. un organismo sempre più fruibile dai Comuni attraverso l’introduzione dell’ufficio consortile in co-working con le Amministrazioni locali, oggi c’è un’altra importante novità nella strumentazione tecnologica di cui si è dotata la Provincia di Frosinone.
Si tratta di due scanner planetari che l’Ente ha acquistato per dematerializzare pratiche e documenti, trasformando l’archivio cartaceo in uno completamente informatizzato. Uno strumento che consente, quindi, a tutti i settori di digitalizzare il lavoro effettuato trasformando in file tutti i faldoni cartacei attraverso la scansione, rendere fruibile a dirigenti e impiegati tutta la documentazione nei diversi formati di cui possono disporre e velocizzarne il reperimento per la lavorazione della pratica o della procedura.
“Un altro passo importante – è il commento del presidente Antonio Pompeo – nel percorso di informatizzazione, digitalizzazione e semplificazione che avrà come primi effetti quelli di rendere la P.A. più vicina al cittadino e, contestualmente, di ridurre i tempi di conclusione di iter e pratiche burocratiche. Il processo che abbiamo avviato per la Provincia di Frosinone mira, dunque, a rendere il nostro Ente non solo più accessibile in tempi in cui il rapporto dipendente-utente è ormai quasi ovunque in modalità a distanza ma anche a sveltire la chiusura di pratiche e procedure attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici sempre più all’avanguardia. Un Ente moderno, informatizzato e burocraticamente più snello – conclude Pompeo – è certamente un Ente che funziona meglio e risponde alle sempre crescenti esigenze del cittadino, dell’impresa e del territorio”.