n.4 – #fermiamoloinsieme – #iorestoacasaelaspesamiarrivaacasa

22 Marzo 2020

#fermiamoloinsieme – #rimaniacasa

Sommo, 22 marzo 2020

Cari concittadini di Sommo buongiorno,

in questi giorni particolari, di stravolgimento del nostro vivere quotidiano, ho apprezzato e stiamo apprezzando tutti il senso civico e di responsabilità che moltissimi di Voi stanno dimostrando, rimanendo nelle proprie case. Dobbiamo continuare a farlo e serrare ancora di più le fila, impegnandoci ad un ulteriore sforzo che, capisco, è ancora più faticoso perché preceduto da giorni di “quasi quarantena volontaria”. Però è importante continuare a farlo, adesso e ancora!

Lo chiedo soprattutto ai pochi, che negli ultimi giorni hanno continuato ad uscire per motivi lontani dalle necessità lavorative o di salute. Anche a voi chiedo, da oggi RIMANETE A CASA, per Voi stessi e per tutti gli altri.

Riassumiamo di seguito le nuove ulteriori misure adottate ed in vigore da oggi domenica 22 marzo su tutto il territorio della Lombardia, che rimarranno in vigore sino al prossimo 15 aprile.

1. Viene confermato il divieto di tutti gli spostamenti tranne quelli per comprovate esigenze lavorative – per motivi di salute – per motivi di assoluta necessità.
2. Non sono consentiti gli spostamenti nelle case vacanza o seconde case neppure all’interno della nostra provincia o di regione Lombardia.
3. Sono vietati gli assembramenti di più di 2 persone in tutti i luoghi pubblici (negozi, supermercati, uffici postali) ma anche nelle vie e nelle piazze.

Ai contravventori sarà fatta una sanzione amministrativa di euro 5.000,00.

1. Sospensione presso le rispettive sedi e uffici decentrati dell’attività delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 2 del d.lgs 165/2001 nonché dei soggetti privati preposti all’esercizio di attività amministrative di cui all’art. 1 della legge 241/1990, tranne che per l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità, nell’ambito di quelli previsti dalla legge 146/1990.
2. I negozi di alimentari, compresi i supermercati nei settori dedicati alla vendita di soli alimentari continueranno a rimanere aperti con gli stessi orari. Sono sospesi i mercati, tutti, compresi quelli di generi alimentari. Pertanto da sabato prossimo anche il nostro mercato sarà sospeso sino al prossimo 15 aprile.
3. Restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e, limitatamente alla rivendita SOLO di generi di monopoli e di valori bollati, i tabaccai.

In tutti i negozi, deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro ed è fatto obbligo di limitare l’accesso all’interno dei locali ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone.

4. Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
5. Sono chiuse le attività degli studi professionali salvo quelle relative ai servizi indifferibili ed urgenti o sottoposti a termini di scadenza.
6. È disposto il fermo delle attività nei cantieri, previa concessione comunale del termine per la messa in sicurezza. Rimangono aperti ed in attività solo i cantieri stradali, autostradali e ferroviari.
7. Sono chiuse tutte le strutture ricettive comunque denominate ed è sospesa l’accoglienza degli ospiti dall’entrata in vigore del presente provvedimento. Per gli ospiti già presenti nella struttura in tale momento, l’ospitalità non può protrarsi oltre le 72 ore successive all’entrata in vigore del presente provvedimento. La presente decisione si applica anche ai residence, agli alloggi agrituristici e alle locazioni brevi per finalità turistiche (bed&breakfast, affittacamere ecc).
8. È vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco ed ai giardini pubblici. Non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; Sono altresì vietati lo sport e le attività motorie (corsa, passeggiata a piedi o in bicicletta) svolte all’aperto, anche singolarmente (cioè da soli), se non nei pressi delle proprie abitazioni. Nel caso di uscita con l’animale di compagnia per le sue necessità fisiologiche, la persona (una sola persona per volta può uscire) è obbligata a rimanere nelle immediate vicinanze della residenza o domicilio e comunque a distanza non superiore a 200 metri, con obbligo di documentazione agli organi di controllo del luogo di residenza o domicilio.

Dobbiamo interrompere la trasmissione del contagio che ancora si verifica tra le persone che escono di casa troppo spesso senza giustificato motivo. Il contagio non si ferma da solo, il contagio possiamo fermarlo solo noi rispettando le disposizioni ed evitando di creare occasioni di incontro tra le persone. 

Quando uscite solo per una necessità di cui non potete fare a meno, se toccate superfici nei negozi e negli uffici, dopo, lavatevi subito le mani e non toccatevi mai bocca – naso – occhi prima di esservi lavati le mani per bene.

Soprattutto mantenete sempre la distanza di almeno 1 metro – meglio 2 metri – quando incontrate persone e parlate con le persone.

Per necessità, spesa, farmaci o informazioni sono attivi i nostri numeri telefonici:

0382402019 dalle 9,30 alle 13,30 dal lunedì al sabato

3204374626 e 3385489809 dalle ore 9,30 alle ore 17,30 ESTESO DA OGGI A TUTTI I GIORNI.

Non perdiamo la fiducia e la certezza che tutte queste misure, se rispettate da tutti ma prima di tutto da noi, potranno condurci molto prima all’uscita di questo periodo di sacrifici importanti, per tornare prima possibile alla normalità affettiva, lavorativa e di vita quotidiana.

Il Sindaco

G. Paola Ferrari

(In allegato ordinanza regionale con i rispettivi allegati) Non appena sarà pubblicato, provvederemo alla pubblicazione del DPCM della Presidenza del Consiglio.